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La polemica

Un altro rave party al parco della Colletta

Centinaia di giovani hanno invaso, lo scorso weekend, i prati di via Varano

Il rave party al parco della Colletta

Il rave party al parco della Colletta

Hanno invaso il parco della Colletta, tra via Varano e via Ragazzoni, improvvisando un rave party in piena regola tra i prati, andato avanti tutta la notte. Un weekend non certo dei più facili per le famiglie del quartiere Vanchiglietta, alle prese con schiamazzi e musica no stop a tutto volume. E con un centinaio di ragazzi provenienti dalla Street Rave Parade, la manifestazione partita sabato scorso da piazza Arbarello e finita in piazza Vittorio per protestare contro il decreto anti-rave varato nel dicembre scorso dal governo di Giorgia Meloni.

LA FESTA

La festa, come si può facilmente immaginare dalle foto, non è terminata per le vie del centro ma è continuata in tarda serata lungo la Dora e proseguita a due passi dal cimitero Monumentale. «Qualche residente mi ha chiesto se tutto ciò fosse autorizzato - ha attaccato il capogruppo di Fdi della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi -. Sicuramente ne chiederemo conto con un documento alla Città di Torino». Da parte loro gli organizzatori dell’evento si sono difesi, attaccando l’attuale governo e parlando di «pene davvero esagerate, che vanno a colpire la nostra voglia di aggregarci spontaneamente e di ballare lontani dai locali e dal business del divertimento notturno».

I PRECEDENTI

Ma quello dei rave party è un problema che negli anni ha spesso interessato la zona nord di Torino. Come dimenticare, infatti, la grande festa organizzata nel Capodanno del 2011, all’interno dei capannoni dell’ex Fimit del Regio Parco. Con un blitz delle forze dell’ordine che ha poi portato alla chiusura dei locali, ancora oggi in attesa di una vera riqualificazione da parte delle istituzioni.

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