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In provincia di Torino

Sgomberata e confiscata la casa di Volpiano del boss della cocaina Pasquale Marando

Marando era stato il capo indiscusso della 'ndrangheta in Piemonte. Fu ucciso in circostanze misteriose e il cadavere non fu mai trovato

La foto inedita

Il boss Pasquale Marando

Hanno avuto luogo le operazioni di sgombero di un  immobile confiscato alla criminalità organizzatache si trova a Volpiano, la cui gestione è affidata all'Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC). La casa era appartenuta alla cosca dei Marando, l''ndrina fondata da Pasquale Marando, il boss narcotrafficante della cocaina, morto in circostanze misteriose e il cadavere non fu mai trovato. Le operazioni di sgombero, disposte con ordinanza del questore Vincenzo Ciarambino, sono state condotte da polizia e e carabinieri, secondo quanto determinato in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Le attività si sono svolte senza problematiche sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, consentendo di restituire l'immobile all'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

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