«Il latte è di un’altra marca» e i migranti bloccano la strada

Sono scesi in strada dai loro appartamenti e hanno bloccato il traffico in via Colombo a Poirino, all’ora di cena. Questa sera, i richiedenti asilo ospitati in un centro di accoglienza straordinaria in paese hanno improvvisato una “rivolta”.

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A guidare la protesta, un padre georgiano ospitato in paese con la compagna e tre figli. Lamentava il mancato ricevimento del pocket money e di aver ricevuto nel pacco spesa del latte di marchio diverso da quello che era abituato a ricevere. Negli ultimi giorni, nel suo appartamento, era stato chiuso il gas per via di alcuni debiti con il fornitore.Già in passato era stato segnalato alle forze dell’ordine per i suoi comportamenti aggressivi. Ieri è riuscito a convincere le decine di persone che convivono nella sua struttura a partecipare alla “rivolta”. Sul posto, i carabinieri della compagnia di Chieri, che hanno liberato la strada, e la liquidatrice della cooperativa Nemo, vicina al fallimento, che gestisce l’accoglienza in paese.

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