l'editoriale
Cerca
L'ANALISI
07 Dicembre 2023 - 19:00
Le pmi del Piemonte sono sotto organico del 7,5% e faticano a trovare personale. È quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio Economico della Federazione Medie e Piccole Imprese (Fmpi) che include oltre 6mila aziende, di cui più di 500 in Piemonte.
«Aumenta la difficoltà nel reperire figure professionali quali personale di sala e di cucina, ma anche artigiani e maestranze specializzate in genere, come carrozzieri, elettricisti, tornitori e verniciatori» spiega Luca Pantanella, presidente dell’Osservatorio Economico Fmpi. «Un bel problema - aggiunge - per i ristoranti, le piccole officine, il mondo dell’arte bianca in genere, con panettieri e pasticceri che faticano a evadere le commesse di confezioni natalizie nel periodo per loro più cruciale dell’anno». Le aziende inoltre non possono guardare al futuro con serenità: «Si tratta infatti di un trend, in atto dal 2021, che stimiamo in crescita di un +3% anche per il 2024» aggiunge il presidente dell’Osservatorio.
Il presidente dell'Osservatorio Fmpi, Luca Pantanella
Come mai non si riesce a trovare una soluzione?
Per Luca Pantanella a incidere è anche il Reddito di cittadinanza e i suoi attuali sostituti che hanno cambiato le abitudini dei ragazzi. Ma anche la difficoltà delle imprese a essere concorrenziali. «Da una parte ci sono i giovani disoccupati che preferiscono prendere tutti i bonus di Stato e i sussidi possibili, invece di andare a lavorare con contratti part time, dall’altra le difficoltà delle imprese di accedere a bandi e incentivi» sottolinea Pantanella: «Si consideri che in Italia sono soltanto il 30% le imprese che accedono al credito agevolato, soprattutto i grandi gruppi, mentre l’altro 70%, rappresentato in larga parte da pmi, fa più fatica, anche perché le consulenze strategiche legate alla cosiddetta progettazione finanziaria sono per ovvie ragioni di costi per lo più appannaggio di realtà imprenditoriali strutturate di grandi dimensioni che non hanno alcun problema ad assorbirle nei propri bilanci».
Quali soluzioni si possono adottare dunque?
«Credo che sia necessario incentivare le Its e gli istituti professionali per far avvicinare i giovani al mondo del lavoro fin da subito, a tal proposito è necessario avere contratti snelli con meno burocrazia, il cui costo può diventare retribuzione per il lavoratore e certezza di investire su risorse umane fidelizzate e capaci per l’impresa».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..