Mirafiori, solidarietà agli operai Stellantis dalle altre aziende "ex Fiat"

Iveco, Avio Aero, Marelli e Kuehne+Nagel. Alcuni lavoratori di queste aziende “ex Fiat” hanno espresso solidarietà agli operai che in questi giorni stanno manifestando a Mirafiori, quanto mai preoccupati per la cassa integrazione e il calo della produzione.

Sostenuti dal sindacato Fismic Confsal Torino ieri mattina i lavoratori si sono ritrovati davanti alla Porta 2 di corso Tazzoli. «A Mirafiori hanno lavorato mio padre e mio suocero, eravamo tutti quanti nello stesso Gruppo Fiat, Torino deve continuare a essere il centro della produzione» sottolinea Pasquale Tesauro, rsu di Avio Aero di Rivalta. Come lui la pensa Costantino Albanese, rsu del Gruppo Iveco: «Con questa iniziativa vogliamo dimostrare il nostro sostegno ai lavoratori». «Mirafiori deve rimanere il polmone trainante di questa città» aggiunge Andrea Nicoletti, del gruppo K+N, magazzino logistico Iveco in Lungo Stura Lazio. Vicina agli operai è anche Stefania Cinquino, lavoratrice di Marelli Automotive Lighting: «Conosciamo anche noi la crisi, con questa manifestazione vogliamo esprimere la nostra solidarietà».

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A guidare il presidio è Sara Rinaudo, segretario territoriale Fismic Confsal di Torino: «Bisogna anticipare i tempi del piano industriale di Stellantis per poter produrre segmenti di massa a Mirafori. In che modo? Creando veri e propri cartelli tra le istituzioni, i sindacati e i lavoratori per arrivare al Governo nazionale ed europeo con una proposta concreta».

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