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Moda & Finanza

Tomaso protagonista del gossip, intanto Miroglio si prende Trussardi. Ecco perché

Il gruppo albese rileva il brand in grave crisi: la strategia è aprirsi ai mercati dell'Est

L'Alba della Moda: Il Gruppo Miroglio Acquisisce Trussardi

Un colpo di grande classe - ed eleganza - per la moda italiana, con una eccellenza piemontese che, per una volta, si impone sull'allure tipicamente milanese. Anzi, addirittura la salva. Il Gruppo Miroglio, con sede ad Alba, ha infatti annunciato l'acquisto del celebre brand di alta moda Trussardi, noto per la sua eleganza senza tempo e la versatilità delle sue collezioni. 

La maison Trussardi, fondata nel 1911 e con sede a Milano, è ora dunque parte della galassia di marchi di proprietà del Gruppo Miroglio, unendo il suo nome a quelli di Elena Mirò, Motivi, Oltre e molti altri. Ma nonostante l'acquisizione, Trussardi rimarrà un brand indipendente, mantenendo la sua sede a Milano e la sua rete di 15 punti vendita sparsi per l'Italia.

Il Gruppo Miroglio, guidato dall'amministratore delegato Alberto Racca, ha fatto registrare un 2023 in netta crescita, con il fatturato che ha superato i 550 milioni di euro e conta oltre 3.200 dipendenti e varie sedi in Piemonte, anche se il cuore è albese. Di contrasto, da parecchi anni Trussardi naviga in cattive acque, con perdite pesanti a bilancio e una procedura di ricomposizione della crisi avviata presso il Tribunale di Milano.

Il prestigio e l'importanza del brand sono però incontestabili, al di là dell'ultima gestione operata da Tomaso Trussardi - ex marito di Michelle Hunziker e ora al centro di un chiacchiericcio con Chiara Ferragni, ma la finanza e gli affari non sono gossip - assieme a QR nella newco avviata proprio per scongiurare la crisi. E dunque lo storico gruppo albese vede in Trussardi una opportunità unica per espandere strategicamente la presenza del gruppo nei settori uomo e pelletteria.

"Questa acquisizione è un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita e diversificazione di portafoglio," commenta l'ad Racca. "Intendiamo valorizzare la combinazione di eleganza e versatilità che da sempre contraddistingue Trussardi in tutte le sue espressioni, con lo sguardo rivolto verso lo stile di vita e i valori del cliente contemporaneo".

Nonostante il cambio di proprietà, la strategia del marchio milanese rimane invariata. Trussardi punta a una crescita multicanale, con particolare attenzione ai mercati chiave dell'Italia, dell'Est Europa e del Medio Oriente, dove il brand gode di una solida reputazione. Si tratta di mercati che, inevitabilmente, rappresenteranno un fattore di penetrazione importante per Miroglio, che acquisisce anche l'archivio storico di Trussardi e i diritti di licenza.


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