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VILLASTELLONE

Rubano i carrelli dai supermercati per rivenderli online. Ecco il magazzino della refurtiva

Denunciato un 40enne, nel magazzino aveva 670 carrelli rubati

Rubano i carrelli dai supermercati per rivenderli online. Ecco il magazzino della refurtiva

Parte dei carrelli recuperati dai carabinieri

Sarebbero stati rivenduti in rete a prezzi stracciati. Ma quei carrelli da carico, stipati nell’area esterna di un magazzino di corso Savona a Villastellone, erano tutti stati rubati. 

I carabinieri, nei giorni scorsi, ne hanno sequestrati 670. Un 40enne di Santena, legale rappresentante della società proprietaria del magazzino dove è scattato il sequestro, è stato denunciato. Dovrà difendersi dall’accusa di ricettazione.  Gli accertamenti delle forze dell’ordine erano iniziati dalla denuncia di una grossa catena di supermercati. I suoi referenti si sono resi conto che, dai punti vendita, mancavano all’appello molti carrelli. Per questo, si sono insospettiti e hanno sporto denuncia dai carabinieri. 

Sono partite le indagini e, a Villastellone, le forze dell’ordine ne hanno individuati molti stoccati in modo anomalo. Erano accumulati in un’area esterna, senza teli di protezione, esposti alle intemperie. Nessuno aveva pensato di coprirli, per tentare di nasconderli, ma erano ben visibili persino dalla strada che si snoda lungo il magazzino. Su alcuni erano ancora presenti degli adesivi con il logo della catena di supermercati che aveva denunciato la sparizione.  Anche questo dettaglio ha attirato le attenzioni dei carabinieri, che, dopo il via libera della Procura, hanno avviato una perquisizione. Ed è arrivata la conferma: i carrelli stipati nel magazzino sono gli stessi rubati dai supermercati. Lo dimostrano i codici univoci degli oggetti sequestrati, che corrispondono con quelli di cui era stata denunciata la sparizione. 

Gli accertamenti hanno documentato che la merce era in vendita online, con prezzi al di sotto della media del mercato. Il 40enne denunciato dai carabinieri è ora coinvolto in un procedimento penale, che è in fase di indagini preliminari. 

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