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In via Di Nanni

Sfregiato nell'isola pedonale: trovati gli aggressori, c'è anche una donna

Tragedia sfiorata a Pasqua: ora tre persone sono accusate di lesioni e deformazione del viso

Sfregiato nell'isola pedonale: trovati gli aggressori, c'è anche una donna

Sfregiato al volto con un coccio di bottiglia da una donna che aveva cercato di difendere: i poliziotti della squadra volanti e del commissariato San paolo sono riusciti a ricostruire cos'era successo la sera di Pasqua, fra via Di Nanni e via Martiniana. E hanno denunciato i tre responsabili dell'aggressione al 25enne argentino finito in gravi condizioni all'ospedale Maria Vittoria: sono tutti peruviani, due uomini di 50 e 40 anni e una donna di 48. Devono rispondere dei reati di lesioni personali e di deformazione dell'aspetto della vittima (che porterà per tutta la vita i segni di quella notte sul viso). Sono accusati anche di rissa, di cui deve rispondere anche l'argentino.



Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Chiara Canepa, hanno chiarito che tutto è cominciato con una discussione tra la donna e l'uomo più anziano, entrambi senzatetto. Il giovane argentino sarebbe intervenuto per dividerli, ricevendo in cambio uno schiaffo dalla donna. A quel punto il terzo peruviano si è unito alla rissa, schierandosi con i suoi connazionali contro il 25enne.

Un testimone ha raccontato di aver visto la donna rompere a terra un coccio di bottiglia. Che poi avrebbe usato per colpire il ragazzo davanti al portone di via Martiniana. 

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