Vinovo si mobilita contro il cyberbullismo: incontri formativi per i genitori

In un'epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita, il cyberbullismo, ossia quella forma di bullismo molto aggressivo attuato attraverso l'uso di strumenti elettronici è diventato una realtà sempre più preoccupante e dilagante, specie tra i giovani. A Vinovo, in provincia di Torino, si è deciso di affrontare il problema provando a risolverlo alla sua radice, coinvolgendo i primi educatori dei ragazzi: i genitori.

Il Comune, infatti, in collaborazione con la Dott.ssa Barbara Vittone, ha organizzato un ciclo di due incontri rivolti ai genitori degli alunni della scuola primaria e secondaria del Comune, con l'obiettivo di sensibilizzare le famiglie sul tema del bullismo e, soprattutto, del cyberbullismo. 

Gli incontri si terranno nelle giornate del 13 e del 22 maggio, alle ore 18, presso la biblioteca civica comunale e saranno guidati dalla Dott.ssa Barbara Vittone, esperta nella gestione di questi fenomeni sempre più frequenti.

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La decisione da parte del Comune di organizzare queste riunioni e di coinvolgere i genitori nasce dalla consapevolezza che sono proprio loro i primi a poter intervenire, a poter notare dei segnali importanti causati da un possibile comportamento violento, sia che i loro figli ne siano vittime, sia che ne siano autori. Da qui, dunque, l'esigenza e l'importanza di informare su tali segnali e di insegnare a riconoscerli in tempo. 

Attraverso questa forma di educazione, il Comune spera di poter limitare il propagarsi di questo fenomeno e di tutelare molti dei bambini e degli adolescenti che frequentano le scuole di Vinovo. 

Ora la raccolta differenziata si fa in classe, la scuola Gabelli capofila del progetto

Si tratta di una sperimentazione che coinvolgerà tutto l'istituto di Barriera di Milano