Cerca

IL CONVEGNO

Con l’Intelligenza artificiale fatturati da 6 milioni di euro sotto la Mole

Le migliori "menti" del settore si sono incontrate per definire lo "stato dell'arte" in Piemonte e a Torino

Con l’Intelligenza artificiale fatturati da 6 milioni di euro sotto la Mole

Quasi 6 milioni di euro. Tanto vale il comparto legato all’Intelligenza artificiale a Torino e in Piemonte. Tanti ne smuove, insomma e, non a caso, in città è stato da poco inaugurato il Centro nazionale dedicato all'automotive e all'aerospazio, segnando un ulteriore passo avanti verso lo sviluppo dell'intelligenza artificiale nel territorio. Confindustria Piemonte, insieme ad altre organizzazioni, per questo ha scelto di eidenziare l’importanza della rivoluzione dell'Ai per le imprese. Il mercato dell'Intelligenza Artificiale in Italia ha registrato una crescita significativa, con proiezioni che indicano un aumento fino a 1,2 miliardi di euro entro il 2026. Anche in Piemonte, si prevede un'importante crescita del 67,2% entro la fine del 2024.

Per approfondire leggi anche:

L'Europa ha già imposto regole per garantire la centralità dell'uomo nell'utilizzo dell'Ai, bilanciando il suo impatto sulle imprese con la protezione dei diritti fondamentali. Tuttavia, esistono sfide legate alla sostenibilità e all'energia nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Il governatore Alberto Cirio ha sottolineato l'importanza del recente progresso nell'ambito dell'Ai e ha evidenziato l'associazione tra intelligenza artificiale e naturale rappresentata dal Salone del Libro, sottolineando l'importanza di entrambi per il Piemonte. «Serve un approccio animato da una visione tecnorealista ma serve un utilizzo consapevole e costruttivo dell'Ai per migliorare la vita delle persone e far progredire la società e l'economia» sottolinea Marco Gay, presidente di Confindustria Piemonte e «Non è più avanguardia, ma presente prossimo per tutti».
en.rom.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.