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«Cocaina a 50 euro al grammo»: al Kappa il listino dei prezzi è su Telegram

I pusher fanno affari in chat: «Incontriamoci a Porta Nuova»

Le chat di Telegram col listino prezzi della droga per il Kappa Festival

Le chat di Telegram col listino prezzi della droga per il Kappa Festival

La droga viaggia insieme ai biglietti. Su Telegram, ovviamente, dove c’è il listino completo. Cocaina, Ketamina, Mdma, insomma ogni genere di “articolo” ha il suo prezzo. Eccola qui l’altra faccia del Kappa Futur Festival, l’evento di musica elettronica che attirerà a Parco Dora 115mila giovani da ogni angolo d’Europa ma che da anni fa discutere perché oltre alla musica a palla i partecipanti cercano anche altri “diversivi” per sballarsi. E allora cosa c’è di meglio se non offrire, insieme a ticket scontati e camere per dormire, anche un po’ di stupefacente al grammo? Telegram è il canale preferito dove attirare potenziali clienti. Un utente che si fa chiamare “Loco Dice” propone addirittura il “super menù”: paste 10 euro, Mdma 50 euro al grammo, Ketamina 50 euro al grammo, cocaina 80 euro al grammo e Tussy (detta anche “Tusi” o “cocaina rosa”) 80 euro al grammo. «Per chi è interessato ad acquistare prima dell’evento, scrivetemi, ci organizziamo con i meet up», scrive in chat il venditore. Vale a dire, scrivetemi in privato e poi ci incontriamo in un posto per la droga.

In un’altra chat, sempre su Telegram, un altro utente (“Kappa Futur Festival - Selling happiness”) stila un listino praticamente identico al precedente: Mdma 50 euro al grammo, paste 50 euro per cinque unità, Ketamina 40 euro al grammo, cocaina 80 euro al grammo e Tussy 80 euro al grammo. Non solo, l’utente suggerisce anche il posto a Torino dove incontrarsi e fare lo scambio: «Vicino a Porta Nuova», per poi fornire il contatto di fiducia che sarà in quel luogo. Ma non è tutto, perché al Kappa c’è una new entry tra le droghe: i “balloons”, venduti a cento euro al pezzo. Anzi, a palloncino, perché questa droga è l’ossido di diazoto, cioè il gas esilarante che provoca sensazioni di euforia, rilassamento e distacco. Detta anche la “droga della risata”, si trova all’interno dei palloncini. Una mossa abbastanza astuta, perché se gli addetti alla sicurezza agli ingressi controlleranno di sicuro i contenuti delle tasche, difficilmente ispezioneranno un palloncino. Va detto che quest’anno, agli ingressi, ci sono i “drug checking”, macchine con tecnologia laser per la scansione delle sostanze. Da giorni, a Parco Dora è forte il dispiegamento delle forze dell’ordine tra polizia, carabinieri e municipale. Nel frattempo è stato chiuso, fino a lunedì 8 luglio, il sottopasso Donat-Cattin.

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