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Cibo e sostenibilità, ecco come vivere al meglio il Salone del Gusto al Parco Dora

Si aprono i battenti della ventesima edizione di Terra Madre, oltre 3mila delegazioni da 120 nazioni. Potenziati anche i trasporti pubblici

Cibo e sostenibilità, ecco come vivere al meglio il Salone del Gusto al Parco Dora

Guardare al passato per scegliere un futuro all’insegna della sostenibilità. Ma non solo. Indagare il rapporto tra qualità del cibo e della vita, cercando di riequilibrare le sperequazioni tra un mondo ricco, sempre più ricco e chi, ogni giorno di più, conosce soltanto la fame. Sono numerose le prospettive di riflessione che, con l’inaugurazione di oggi, porta con sé Terra Madre - Salone del Gusto tra gli “stand” del Parco Dora che, per l’occasione, ha mantenuto lo “skate park” aperto per un’edizione «ancora più “on the road” che in passato» come assicurano gli organizzatori a meno di ventiquattro ore dal taglio del nastro. Una “preview” che ha permesso di rendersi conto di quanta cura ci sia, anche solo, nell’allestimento di una delle più importanti fiere internazionali e che, ormai da vent’anni, porta il mondo all’ombra della Mole.

Tremila solo i delegati in arrivo da centoventi Paesi della Terra. «Quando diventa merce, quando entra nella logica del consumo e del profitto, il cibo fa male: alla salute, all’ambiente, al clima» ricorda la presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini. «Responsabile del 35% delle emissioni di gas serra, il sistema alimentare consuma buona parte dell’acqua dolce disponibile, inquina terra, acqua, aria, distrugge la biodiversità. Spreca un terzo di ciò che produce e alimenta filiere ingiuste, che in nome del guadagno, tollerano fame, miseria, sfruttamento, schiavitù, morti sul lavoro. Un sistema in cui perdono quasi tutti a vantaggio di pochissimi. C’è un’altra storia, che vogliamo raccontare: il cibo come nutrimento, cultura, convivialità».


Due gli ingressi e i percorsi della fiera. Il primo da corso Mortara accoglie con due aree dedicate ai progetti Slow Food. L’Orto Slow Food creato con Planet Smart City: uno spazio accessibile a tutti, con piante e alberi da frutto che celebra i vent’anni del progetto degli orti scolastici. L’aula didattica “Orto in una stanza” e gli “Orti in Africa” mostrano la biodiversità e pratiche sostenibili. Iren offre consigli sul compost domestico. Lo stand Slow Food ospita le pubblicazioni dell’editore, incontri sul gusto e la sostenibilità con ospiti come Fulvio Marino e Giulia Zanni. Le sarte di Slow Fiber dimostrano il loro lavoro e Loris Caretto presenta le miasse. Infine, l’area “Nutrire le città” esplora politiche alimentari e spreco, mentre “Lentamente viaggiare” propone viaggi sostenibili e degustazioni di mieli con Ismea.

L’altro percorso, invece, parte da via Borgaro e la visita a Terra Madre inizia con l’area dedicata alle Reti Slow Food. Qui produttori e artigiani condividono storie di salvaguardia di varietà e tradizioni, attraverso i Presidi Slow Food. L’area Slow Grains, ad esempio, valorizza i grani tradizionali italiani, mentre Slow Mays presenta altri esempi di biodiversità. Come il Pan de Sorc del Friuli e il Mais Quarantino delle Marche. Slow Beans, invece, celebra i legumi, dalla Valbelluna con il Gialet, alla Cicerchia degli Iblei.

Nello spazio Slow Olive si scoprono olivi secolari e olii di qualità. Mercato Italiano e Stand delle Regioni propongono degustazioni e incontri con produttori da tutto il Paese. E naturalmente, fino a tarda sera, non mancheranno le attrazioni culinarie dello “street food”. Dalle ostriche agli arrosticini, ce n’è, davvero, per tutti i gusti.

E per l'occasione saranno potenziati anche i trasporti. Gtt sarà “green partner” di Terra Madre - Salone del Gusto 2024 e offrirà un’esperienza di mobilità sostenibile ai suoi utenti con un servizio di trasporto pubblico potenziato, soprattutto nelle ore di punta, e un comodo interscambio tra automobili e bus nel parcheggio dell’Allianz Stadium. Presso l’area dell’evento sarà attivo un infopoint per informazioni su percorsi, orari e acquisto biglietti, aperto dalle 10 alle 20:30. Le linee 3 e 9 saranno potenziate per facilitare gli spostamenti verso il Parco Dora, con passaggi serali più frequenti e un servizio ogni 10 minuti per la linea 9 la domenica. Anche la linea 72 sarà potenziata domenica dalle 8:30 alle 20. La Metropolitana estenderà il servizio serale fino all’1:30 da giovedì a domenica. I collegamenti con Parco Dora dalle stazioni di Porta Nuova e Porta Susa includono le linee 9, 52, 60 e 72. Chi arriva in auto potrà parcheggiare all’Allianz Stadium e proseguire con le linee 72 e 72/. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito Gtt e tramite servizi di infomobilità e Qr code alle fermate.

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