l'editoriale
Cerca
Salute
26 Settembre 2024 - 09:00
Con il freddo arrivano i reumatismi
Con l'arrivo dell'autunno e dell'inverno, il freddo e l'umidità tornano a farsi sentire, portando con sé un peggioramento dei sintomi per chi soffre di patologie reumatiche come artrite, artrosi e reumatismi extrarticolari. Ma perché queste condizioni meteorologiche influenzano così tanto sul dolore di milioni di persone. Il freddo è noto per favorire la contrazione muscolare. Quando le temperature si abbassano, il corpo reagisce cercando di mantenere il calore. Questo processo, però, porta i muscoli a contrarsi in maniera involontaria e costante, aumentando la tensione e, di conseguenza, il dolore. Questa sensazione può essere particolarmente acuta per chi già convive con dolori muscolari o articolari, rendendo le giornate fredde un vero e proprio calvario.
I reumatismi
Diversa è l'azione dell'umidità, che agisce in modo più subdolo. Quando l'aria è carica di umidità, il corpo tende a trattenere più liquidi nei tessuti, peggiorando la mobilità delle articolazioni. Chi soffre di artrite, artrosi o reumatismi extrarticolari sperimenta un'intensificazione del dolore, proprio perché l'umidità può far gonfiare le articolazioni, aggravando l'infiammazione. Il risultato è una sensazione di rigidità e dolore persistente. Molte persone con queste condizioni pubblicate che i cambiamenti climatici improvvisi o l'aumento dell'umidità atmosferica accentuano i sintomi. Questo spiega perché il passaggio dai mesi caldi a quelli freddi possa rappresentare un periodo particolarmente difficile. Il corpo, già debilitato dalle patologie reumatiche, trova ulteriori ostacoli nella sua capacità di reagire adeguatamente al dolore.
Il dolore
Tuttavia, non tutti reagiscono allo stesso modo. Alcuni individui con problemi reumatici potrebbero non notare cambiamenti significativi, mentre altri avvertono un peggioramento marcato dei sintomi con l'arrivo del maltempo. Questo dipende da vari fattori, tra cui la gravità della patologia, la zona colpita e la predisposizione individuale. Anche l'età gioca un ruolo chiave, poiché il corpo tende a diventare meno resiliente con il passare degli anni, e a soffrire maggiormente dei cambi di stagione. La scienza non ha ancora trovato una spiegazione definitiva al legame tra freddo, umidità e dolore, ma molti esperti concordano sull'importanza di prendere precauzioni durante i mesi freddi. Tenersi al caldo, mantenere una buona idratazione e continuare a fare esercizio fisico, anche se con moderazione, può aiutare a ridurre il rischio
Le precauzioni
Le terapie termali e l'uso di dispositivi come scaldini o fasce riscaldanti rappresentano, per molte persone, una soluzione temporanea per alleviare i sintomi. Anche i massaggi con oli riscaldanti possono contribuire a migliorare la circolazione e sciogliere le contratture muscolari, regalando momenti di sollievo in periodi in cui il dolore sembra essere più intenso del solito. In conclusione, sebbene il freddo e l'umidità siano inevitabili, soprattutto in determinate regioni d'Italia, esistono delle strategie che possono aiutare a minimizzare il loro impatto sul dolore cronico. Con un'adeguata prevenzione e il giusto supporto medico, è possibile affrontare i mesi invernali con più serenità e meno sofferenza.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..