L’uragano Kirk è partito dall’arcipelago di Capo Verde il 27 settembre, più di 10 giorni fa, ha sfiorato le Bermuda e poi ha virato in modo estremo verso est; dopo aver raggiunto la categoria 4, con venti ad oltre 210 km/h, il vortice è transitato a nord delle Azzorre come tempesta tropicale e ha puntato il continente europeo. Qui, in modo raro ed anomalo, Kirk ha toccato terra tra Portogallo e nord della Spagna e si è poi diretto verso la Francia, dove ha colpito soprattutto il sud, provocando estesi blackout e tempeste con venti a 140 chilometri orari e onde di 4-5 metri che hanno causato il rovesciamento di alcune barche al largo di Sète e la morte di almeno una persona.
Oggi toccherà a noi ma nessuna paura: la potenza dell'uragano, ormai declassato e non più tale, dopo il lungo passaggio attraverso l'Europa sarà molto attenuata.Sono previste piogge intense su Liguria e Lombardia e successivamente verso il Triveneto e tutto il versante tirrenico, dalla Toscana alla Campania. Protagonista della giornata, insieme alla pioggia, sarà il vento: sul settore occidentale soffierà una burrasca di Libeccio, sul versante adriatico avremo una forte Sciroccata con mari molto mossi o agitati quasi ovunque. I forti venti meridionali causeranno anche un repentino aumento delle temperature massime all’estremo Sud: in Sicilia arriveremo a 34°C, in Puglia supereremo i 30°C.
E in Piemonte? Secondo le previsioni meteo di Arpa Piemonte, avremo «un temporaneo peggioramento del tempo» cui seguiranno «ampie schiarite a partire da ovest, con condizioni di foehn nelle vallate alpine in estensione fino agli sbocchi vallivi, e un rapido esaurimento dei fenomeni». Venerdì si manterranno condizioni stabili e soleggiate, mentre sabato correnti meridionali in quota e orientali nei bassi strati causeranno un aumento della nuvolosità. Attenzione alle temperature: nel fine settimana, potrebbero essere di molto superiori alla media stagionale grazie un anticiclone africano, inusuale in questa stagione quasi quanto un uragano tropicale.