l'editoriale
Cerca
la storia
16 Ottobre 2024 - 08:45
Simonetta Teppati, 60 anni, è affetta da Sclerosi laterale amiotrofica
Prigioniera in casa sua da cinque mesi. E’ il calvario di Simonetta Teppati, 60 anni, che da maggio non esce più dalla sua abitazione di Coassolo, in borgata Bogno. Motivo? Manca il montascale e così la donna è rinchiusa nel suo appartamento, nel piccolo borgo delle valli di Lanzo. Un tempo panettiera con il marito, Simonetta è ora costretta su una sedia a rotelle: prima la demenza frontotemporale, poi la diagnosi di sclerosi laterale amiotrofica. La signora è reclusa in casa e visto che il coniuge, panettiere, è fuori casa tutto il giorno per lavoro, a curarla ci sono solo le due figlie di 21 e 22 anni, Alessia e Arianna. A metà maggio, Simonetta ha fatto la prima richiesta all’Asl di un montascale. Dopo un primo sopralluogo di un tecnico, il classico modello “a cingoli” non era adatto e così si è optato per il tipo “S”. Prima domanda all’Asl TO4, il 23 maggio. L’Asl ha risposto dicendo che «solleciterà gli enti affinché si possa addivenire a una più celere tempistica». Tradotto, l’Azienda sanitaria locale si impegnava per “fare in fretta” specificando però che «la prescrizione dovrà essere modificata» proprio perché bisognava cambiare modello di montascale.
Burocratese a parte, a settembre il montascale ancora non era arrivato nella casa di Coassolo. «Provvederemo a risollecitare la fornitura», la nuova risposta dell’Asl alle mail della famiglia. Alla fine, il montascale a casa di Simonetta Teppati è arrivato, ma solo qualche giorno fa ed era pure quello sbagliato: un modello “L” anziché la tipologia “S” richiesta. «Quel montascale era enorme, non saremmo mai riuscite a portare nostra madre fuori casa. Da metà maggio non può uscire nemmeno per prendersi una boccata d’aria», raccontano Alessia e Arianna, le due figlie di Simonetta Teppati. Del caso della 60enne di Coassolo malata di Sla si sta ora occupando Toslam Disability, associazione che fornisce sostegno pratico, morale e psicologico ai malati di Sla, ai loro cari e alle loro famiglie. «La signora - spiegano dall’associazione - è prigioniera in casa. Una situazione inammissibile».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..