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Rivoli

Molotov contro un'auto parcheggiata in strada. Paura sotto le case popolari

Il racconto della proprietaria: «Sono uscita di casa per andare al lavoro e ho trovato la bomba sotto la mia auto»

Molotov contro un'auto parcheggiata in strada. Paura sotto le case Atc

Molotov contro un'auto parcheggiata in strada. Paura sotto le case Atc

Uscire di casa per andare al lavoro e trovare una bomba molotov sotto la propria automobile. E la brutta "sorpresa" capitata questa mattina a Rivoli, in provincia di Torino, a Paola (nome di fantasia), una tranquilla impiegata 59enne cui qualcuno questa notte ha provato, per fortuna senza successo, a far saltare in aria l'automobile.

L'allarme è scattato intorno alle 8.30, quando Paola, come tutte le mattine, è scesa in strada per salire sulla propria Skoda Citigo, parcheggiata da ieri sera in via Sestriere all'altezza del 135, una zona residenziale. «Quando mi sono avvicinata - racconta, ancora scossa - ho visto qualcosa di strano sotto l'auto, dalla parte dell'autista». A terra - come si può vedere dalle foto che ci ha inviato l'amico reporter Andrea - c'era una molotov: una bottiglia piena di un liquido giallastro dalla quale spuntava uno straccio. Nessun dubbio che chi l'ha posizionata lì sotto abbia anche tentato di farla esplodere, visto che sulla fiancata della Skoda è ben visibile il segno lasciato dal fuoco.

Per fortuna, l'autore del gesto non era evidentemente molto esperto e la bomba non è esplosa: la fiamma si è spenta da sola, senza innescare alcuna detonazione. Sul posto, subito chiamati da Paola, sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia e anche gli artificieri.

Difficile capire cosa ci sia alla base del gesto: «Io non ho litigato con nessuno - racconta Paola - e non ho ricevuto minacce di alcun tipo. Ho anche chiesto agli agenti e mi hanno detto che si tratta di un episodio isolato, non ne sono accaduti altri simili qui a Rivoli. Non ho davvero idea di chi sia il responsabile, per me è stato qualche vandalo che ha avuto la bella idea di trascorrere così la nottata». Per fortuna, il danno è stato molto limitato ma adesso Paola ha una richiesta: «E' già da qualche tempo che i lampioni che dovrebbero illuminare questo parcheggio sono spenti. Sarebbe ora di riaccenderli, in modo da aumentare la sicurezza dell'area».

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