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cecilia sala è libera

Le prime parole: «Ciao, sono ritornata». Il papà: «Il governo è stato eccezionale»

A Ciampino sono accorsi fidanzato e genitori di Cecilia Sala, protagonista sui giornali di tutto il mondo

Cecilia Sala e, nel riquadro, il padre Roberto

Cecilia Sala e, nel riquadro, il padre Roberto

Il volo partito dalla capitale iraniana Teheran è atterrato all’aeroporto di Ciampino alle 16.15. Ad accogliere Cecilia Sala allo scalo romano c’erano il papà e la mamma, la premier Giorgia Meloni e il ministro Antonio Tajani. «Ciao, sono tornata», le prime parole della 29enne giornalista, in un audio mandato a dei colleghi. Appena scesa dall’aereo, finalmente libera, Cecilia Sala ha abbracciato il fidanzato Daniele Raineri, anche lui inviato di guerra. Subito dopo, l’incontro con la premier. «Sono orgoglioso di lei», ha detto invece Renato Sala, il papà di Cecilia, subito dopo aver appreso che la figlia stava tornando in Italia. «Ho pianto soltanto tre volte nella mia vita. Credo che il governo del nostro Paese - così Renato Sala - abbia fatto un lavoro eccezionale. Non vedevo l’orizzonte. È stato un lavoro di coordinamento straordinario. Confidavo nella forza di Cecilia».

«Sto andando a Roma, sono davvero felicissima», le parole pronunciate da Elisabetta Vernoni, la mamma della 29enne giornalista (arrestata il 19 dicembre in Iran e tornata ieri pomeriggio in Italia dopo un calvario di 21 giorni). «Dirò a Cecilia - ha proseguito Elisabetta Vernoni - che sono orgoglioso di lei e della capacità e la compostezza che ha avuto in questa vicenda. Nei suoi giorni di prigionia l’ho sentita tre volte. In questo periodo ho avuto l’impressione di una partita a scacchi, ma i giocatori non erano soltanto due. Ad un certo punto la scacchiera si è affollata e questo ha creato forti timori in un genitore come me, che purtroppo ignora le mosse».

Queste invece le parole del compagno della giovane reporter, Daniele Raineri, prima che l’aereo atterrasse a Roma. «L’ho sentita, mi ha detto: “Ci vediamo tra poco”. Era emozionata e contentissima. Le ho risposto anche io: “Ci vediamo a Roma”». Dall’Europa agli Stati Uniti, passando per il Medio Oriente e l’Asia, la notizia della liberazione di Cecilia Sala ha fatto immediatamente il giro del mondo ed è diventata una delle principali notizie di apertura dei siti di diversi media internazionali. “La giornalista italiana arrestata a Teheran il 19 dicembre scorso, è stata liberata”, scrive Le Figaro. Titoli simili compaiono anche su Le Monde, gli americani Wp e Nyt, nonchè sul Financial Times, sul Wall Street Journal e sulle emittenti Nbc e Cbs. E, ancora, sulla Bbc, sulla Cnn, e sui principali media europei, da El Pais al Guardian.

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