Un messaggio ai ladri sul finestrino dell'auto: l'ultima speranza per evitare i furti a Torino

«No ruota di scorta». Un bigliettino, anzi due perché per sicurezza sono stati messi su entrambi i lati dell’auto, per avvisare eventuali ladri di non rompere i finestrini perché tanto a bordo non troverebbero nulla da rubare.

Sono arrivati a questo gli automobilisti torinesi, preoccupati dall’interminabile elenco di furti ai danni delle vetture parcheggiate in strada che da mesi ormai vengono messi a segno in tutti i quartieri di Torino, dal centro alle periferie più estreme: lasciare un messaggio ai ladri, direttamente sui finestrini dell’auto.

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Una delle ultime zone colpite, in ordine di tempo, è stata quella di corso Umbria e via Livorno. Qui, qualche notte fa, i ladri hanno mandato in frantumi i finestrini di diverse automobili, soprattutto in piazza Umbria e nel piccolo parcheggio all’angolo tra via Livorno e via Treviso, a pochi passi dal centro commerciale Parco Dora. Il modus operandi è sempre lo stesso: approfittando del buio e della scarsa presenza di passanti, i ladri hanno distrutto i finestrini per poi aprire le portiere e rovistare all’interno delle automobili, alla ricerca di spiccioli, navigatori ed eventuali oggetti da rivendere per guadagnare qualche euro. Furti di questo genere di solito vengono messi a segno dai tossicodipendenti, alla ricerca di soldi facili e veloci per pagarsi la dose. E le ruote di scorta, da rivendere sul mercato nero dei pezzi di ricambio, sono una delle “prede” più ambite.

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E così ecco lo stratagemma ideato da un automobilista che l’altro giorno ha parcheggiato in via Macerata, a pochi metri da piazza Umbria. Due bigliettini attaccati con lo scotch su entrambi i lati dell’auto per avvisare eventuali malintenzionati: «No ruota di scorta» e, quasi a scusarsi, anche la motivazione: «Auto a Gpl». Funzionerà? Non si sa. Quello che è sicuro, è che almeno l’altra notte la sua auto è stata risparmiata dai ladri.

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