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l'anniversario

13 gennaio 1985: 40 anni fa a Torino e sul nord Italia la nevicata dal secolo

A Torino e a Milano caddero 90 centimetri di neve: un evento che non si è mai più ripetuto

13 gennaio 1985: 40 anni fa a Torino e sul nord Italia la nevicata dal secolo

13 gennaio 1985: 40 anni fa a Torino e sul nord Italia la nevicata dal secolo

E' stata la "nevicata del secolo", ricordata anche in canzoni e romanzi. Esattamente 40 anni fa, il 13 gennaio 1985, su Torino e il nord Italia cominciò a nevicare e continuò a farlo per due giorni. Una precipitazione epocale, che sul momento causò una lunghissima serie di disagi (tubature gelate, scuole chiuse, trasporti paralizzati, fabbriche ferme) ma che oggi viene ricordata con nostalgia, simbolo di un passato che, complice il cambiamento climatico che ha inaridito i nostri cieli, appare ancora più lontano di quanto in realtà è.

Tecnicamente, la nevicata record fu causata da un'anomalia termica della stratosfera che provocò il congiungimento dell'anticiclone delle Azzorre con quello polare, permettendo la discesa di aria artico-continentale sull'Europa. Ma a chi ha vissuto quel giorno in fondo poco interessa cosa lo provocò: quello che resta è il ricordo di un giorno - anzi, di quasi una settimana - memorabile, soprattutto se all'epoca si era bambini. L'ondata di gelo, in un primo momento, provocò temperature che in centro Italia scesero addirittura fino a -20 gradi. Ma, nel nord Italia, si trasformò nella più intensa nevicata a bassa quota del XX secolo: in più di 72 ore di precipitazioni ininterrotte caddero decine e decine di centimetri di neve. A Torino si toccò quota 90 centimetri, come a Milano. Ma altrove si andò persino oltre: 110 centimetri a Como, 122 a Varese, 125 a Belluno. Nevicò persino a Genova (20 centimetri) e in tutta la Sardegna.

Inutile dire che se la nevicata scatenò la gioia dei bambini, con l'inevitabile chiusura delle scuole, scatenò anche caos e problemi in tutto il Nord Italia. Milano e Torino restarono paralizzate e ci fu chi tirò fuori gli sci dagli armadi per percorrere corsi e viali. I militari uscirono dalle caserme per aiutare la popolazione a spalare strade e marciapiedi e, in qualche foto, si vedono addirittura dei carri armati trasformati in mezzi spazzaneve. Non mancarono i danni: a Milano il nuovo palazzo dello sport fu totalmente demolito e mai più ricostruito. E ovviamente neanche le polemiche, che fanno sorridere nel momento in cui - negli ultimi anni - a Torino sono bastate spruzzate di qualche centimetro di neve per mandare in tilt la città. «Basta così poco? - è il classico commento del torinese non più giovanissimo - E allora cosa succederebbe se nevicasse di nuovo come nel 1985? Quelle sì che erano nevicate».

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