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il caso

«Sindaco dimettiti, governi male». La guerra dei parcheggi a pagamento diventa una canzone

Non si placa la polemica sulle nuove strisce blu (sempre deserte) decise dal Comune. E ora spunta un brano

La guerra delle strisce blu diventa una canzone creata con l'AI

La guerra delle strisce blu diventa una canzone creata con l'AI

Non si placa la protesta per l’aumento delle strisce blu e delle tariffe dei parcheggi nel comune di Chieri, che assume ora una nuova forma. Marco Traverso, commerciante e militante della Lega ha dato vita, attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale (con l’applicazione “Suno”), a una canzone dedicata proprio al primo cittadino di Chieri, Alessandro Sicchiero, dal titolo “Alessandro Dimettiti”. Mettendo così in musica le sue parole di dissenso nei confronti della situazione parcheggi in paese («Che grava sui cittadini in un momento di per sé già delicato, dove sono molte le aziende locali in difficoltà», afferma Traverso) ma non solo. Anche verso quella che è la gestione dell’attuale amministrazione comunale, soffermandosi quindi su ulteriori aspetti.

Così si legge nelle prime due strofe del testo della canzone: «Alessandro dimettiti è meglio così / Governi male la nostra città / I dossi sono mostri in pieno dì / Tra delinquenza e spaccio l’oscurità». E poi ancora: «Chieri una volta un bel posto per me / Ora sembra un incubo senza fine / Parcheggi a pagamento ma chi li vuol / Perdiamo speranza in questo pantano». Ma perché la scelta di creare una canzone? «Ho pensato che raccontare attraverso la musica quella che è una situazione che si sta vivendo a Chieri, potesse essere un modo per raggiungere tutte le fasce d’età e suscitare riflessioni a partire dalle parole del testo», rivela Traverso.

Insomma, un modo originale per veicolare il proprio messaggio in maniera più immediata ed efficacie. «Ho iniziato a condividere la canzone su WhatsApp e ho ricevuto supporto e approvazione dalle persone. Nei prossimi giorni la pubblico sui social». Il link del brano è stato girato anche al sindaco Sicchiero dallo stesso Marco Traverso. Risponderà il primo cittadino? Sicchiero preferisce non commentare il testo, anche per non conferirgli ulteriore visibilità.

Intanto, la polemica a Chieri continua a montare, tra parchimetri vandalizzati o riempiti di escrementi. Mentre gli stalli blu sono vuoti. Così si esprime il sindaco in merito a tali gesti e alle polemiche che imperversano sui social in questi giorni: «Io parlo con i cittadini, di persona sono educati. Il confronto è sempre importante e costruttivo, anche per capire come migliorare. Sono i social che fanno abbassare il livello dell'educazione. Certamente condanniamo poi senza appello gli atti vandalici, che perseguiremo in ogni sede». 

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