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La storia

«Togli il cane di mezzo» e lo accoltella nove volte: ora rischia 10 anni di carcere

L'aggressione è avvenuta la vigilia di Ferragosto a bordo di una autobus della linea 72

 «Togli il cane di mezzo» e lo accoltella nove volte: ora rischia 10 anni di carcere

Ci sarebbe un cane in mezzo al corridoio dell'autobus dietro il tentato omicidio del 14 agosto 2024 in corso Mortara. Per questo Orges Kapinova, albanese di 27 anni, avrebbe colpito almeno nove volte con un coltello l'altro passeggero della linea 72 (un 28enne italiano che poi era stato ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco). E adesso rischia 10 anni e 10 mesi di carcere, come ha chiesto questa mattina il pubblico ministero Giovanni Caspani in tribunale: la sentenza è prevista per il 13 marzo. 

Arrestato tre giorni dopo l’aggressione all'angolo con via Livorno, è accusato del reato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Secondo il pm, se c’è un movente per avere messo in pericolo la vita di un coetaneo, questo è “lo stato d'ira e di frustrazione conseguenti al suo vissuto”. L’imputato, difeso dall’avvocato Manuel Perga, ha spiegato di essere stato maltrattato da giovanissimo in una comunità per minorenni, di avere da poco subito una truffa con le criptovalute e di avere chiesto informazioni su come farsi sottoporre a un esorcismo. Ma il "colpo di grazia" sarebbe stata la presenza del cane della vittima nel momento in cui Kapinova doveva scendere dal bus. Una perizia ha accertato che l'uomo soffre di un disturbo narcisistico di personalità, su cui influisce il consumo di stupefacenti, ma non così grave da incidere sulla sua capacità di intendere e di volere.

La vittima dell'aggressione è costituita parte civile nel processo e assistita dall'avvocato Alberto Bosio. Al termine della requisitoria del pubblico ministero, ha chiesto un risarcimento di circa 200mila euro.

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