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Lavori pubblici

Poste Italiane trasforma gli uffici postali: il progetto Polis arriva a Lisio

Nuovi sportelli unici per servizi digitali nei piccoli comuni

Poste Italiane trasforma gli uffici postali: il progetto Polis arriva a Lisio

Foto di archivio

Con il progetto Polis, lanciato due anni fa, Poste Italiane si propone di trasformare gli uffici postali dei comuni con meno di 15.000 abitanti in vere e proprie Case dei servizi digitali. Questo piano, finanziato nell'ambito del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al Pnrr, mira a rilanciare le comunità periferiche, portando i servizi della Pubblica Amministrazione direttamente nei piccoli centri. A Lisio, in provincia di Cuneo, l'ufficio postale di via Aldo Bracco 29 è pronto a subire un'importante trasformazione. A partire dal 26 marzo, la sede sarà oggetto di interventi di ristrutturazione e ammodernamento, con l'obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e dell'accoglienza. Durante i lavori, i cittadini potranno rivolgersi all'ufficio postale di Mombasiglio, garantendo così la continuità dei servizi essenziali.



Il progetto Polis non si limita a un semplice restyling estetico. Gli interventi previsti coinvolgeranno l'intera struttura, a partire dall'area front-office, con nuove postazioni, arredi moderni e un impianto di illuminazione e condizionamento all'avanguardia. Ma la vera rivoluzione riguarda l'accesso ai servizi: gli sportelli unici permetteranno di richiedere certificati pensionistici, giudiziari, anagrafici e di stato civile, oltre a servizi Inps e, a breve, anche il passaporto. La convenzione firmata tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane sottolinea l'importanza di questo progetto. Entro il 2026, l'obiettivo è di trasformare 7.000 uffici postali in tutta Italia, offrendo un accesso più semplice e veloce ai servizi della Pubblica Amministrazione.

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