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Ambiente

Confagricoltura Cuneo e Piemonte chiede una gestione attiva dei boschi

Troppe risorse non utilizzate e importazione di legname estero, sollecitata l'applicazione della Strategia Forestale Nazionale

Confagricoltura Cuneo e Piemonte chiede una gestione attiva dei boschi

In Italia i boschi coprono il 36% del territorio, per un totale di circa 12 milioni di ettari. Nonostante questa estensione, il patrimonio forestale nazionale è ancora poco valorizzato e rischia di andare incontro a degrado e perdita di biodiversità a causa di una gestione inadeguata.

In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste del 21 marzo, Confagricoltura ha sollecitato l’applicazione concreta della Strategia Forestale Nazionale, approvata tre anni fa ma ancora poco attuata.

Enrico Allasia, presidente della Federazione Nazionale Risorse Boschive e Coltivazioni Legnose e presidente di Confagricoltura Cuneo e Piemonte, ha evidenziato come il settore forestale italiano sia in una situazione contraddittoria: pur disponendo di una vasta estensione di boschi, il Paese continua a fare ampio ricorso all’importazione di legname. Secondo Allasia, in Italia si preleva annualmente solo il 30% del legname disponibile, a fronte di una media europea superiore al 60%. Questo scarto indica un potenziale non sfruttato che potrebbe offrire benefici ambientali ed economici.

Confagricoltura sottolinea come una gestione attiva delle foreste sia fondamentale per evitare l’abbandono del territorio, rilanciare le filiere locali e creare occupazione. L’attuazione della Strategia Forestale Nazionale permetterebbe di aumentare il prelievo in modo sostenibile, ridurre la dipendenza dalle importazioni e rafforzare la competitività del settore.

Le foreste italiane non rappresentano solo una risorsa economica: svolgono anche un ruolo essenziale nella lotta ai cambiamenti climatici, nella tutela della biodiversità e nella difesa del suolo. La piena attuazione della strategia, secondo Confagricoltura, è quindi una priorità per il futuro ambientale ed economico del Paese.

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