Pasquetta Castellan, trovate anche ossa e vestiti

Non solo la bicicletta. Nel bosco di San Benigno Canavese, in località Vauda, in cui sabato è stata trovata una bicicletta uguale a quella di Pasquetta Castellan, il giorno successivo sono state trovate anche delle ossa insieme a resti di vestiti - in particolare una scarpa - che a un primo esame sarebbero riconducibili a quelli che la 79enne di Volpiano indossava il giorno della scomparsa.

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Sembra quindi davvero a una svolta il caso della scomparsa della donna, sparita nel nulla il 31 luglio dello scorso anno. I resti che sono stati trovati saranno ora esaminati dalla scientifica per stabilire senza ombra di dubbio, tramite l'esame del Dna,  che appartengono alla Castellan e per cercare di capire le cause della morte. Esami che comunque, da quanto emerge, saranno difficili: i resti sono pochi e male conservati e difficilmente dal loro esame si potrà risalire all'effettiva causa della morte della donna. Al momento, l'ipotesi principale è che per qualche motivo la Castellan per qualche motivo sconosciuto sia andata in quel bosco, seguendo un sentiero percorribile in bicicletta, e che qui sia stata colta da malore o sia caduta.

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Le indagini sono state affidate ai carabinieri dalla Procura di Ivrea che sul caso ha aperto un fascicolo per "atti relativi al decesso".