l'editoriale
Cerca
L'inchiesta
12 Aprile 2025 - 10:02
Dodici persone sono indagate dalla procura di Torino per l'ondata di scritte No Vax tracciate dal 2021 al 2024 su sedi sindacali, banche, scuole, università, ospedali e addirittura cimiteri in città e provincia, per un totale di 25 episodi. Spicca l’assalto a 32 auto delle Poste nel deposito di Moncalieri e quello al cimitero di Orbassano, cui si aggiungono i danneggiamenti nelle sedi di Cgil, Cisl e Uil a Torino (accusati di essere dei “nazisindacati assassini”). E ancora le filiali di Intesa San Paolo, il Politecnico, i licei e l’ospedale Sant’Anna, tra gli altri.
Quasi tutte le "azioni" erano firmate con la dicitura "Vi-Vi": si tratta di un gruppo comparso negli anni dell'emergenza Covid, volto a condannare i vaccini e legato a canali Telegram (tra cui uno seguito da oltre 18mila persone). Sono dedicati di volta in volta alla rivendicazione delle iniziative, alla diffusione di materiale propagandistico e al "reclutamento" di nuovi adepti, con l'indicazione di link che permettono di accedere a veri e propri corsi di formazione su come diventare un attivista e portare avanti le azioni. Molti pubblicano post, in forma anonima, in cui si autodefiniscono "guerrieri".
Da lì è partita la Digos della questura di Torino, che ha indagato per quattro anni sugli atti vandalici. Fra i reati ipotizzati compare, oltre all'imbrattamento, anche l'associazione per delinquere. In un caso è contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale per la reazione tenuta nei confronti del personale della polizia intervenuto per impedire un'azione di imbrattamento in una scuola di Torino. In queste ore i 12 indagati hanno ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini preliminari.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..