l'editoriale
Cerca
Il caso
27 Aprile 2025 - 11:48
Parco della Clessidra
Non è infrequente per i bambini della primaria Falletti trovare siringhe, o cocci di bottiglie rotte all’accesso del parco Clessidra. Ancora meno vedersi scorrazzare davanti cani a passeggio, trattandosi dell’unica area per amici a quattro zampe (seppur ampliata nell’ultimo anno), della Circoscrizione 1.
“La clessidra”, così denominata per la sua forma allungata - simile a una clessidra, appunto -, a copertura dell’ex passante ferroviario tra corso De Nicola e via Tirreno, nel mirino della “mala frequentazione”.
Dopo le segnalazioni di spaccio in pieno giorno e a due passi dalle aree di ricreazione dei bambini delle scuole attigue - oltre alla Falletti, la materna Foscolo -, il tema è stato portato qualche settimana fa nelle commissioni Seconda, Quinta e Sesta della Circoscrizione 1, in cui sono stati sentiti sia i rappresentanti delle scuole, che alcuni genitori. «Ricevute segnalazioni da famiglie che lamentavano la presenza di bottiglie e siringhe nel parco, ma nessun bambino è mai stato avvicinato», chiarisce la professoressa Susanna Testa.
Alcuni episodi sono stati riportati in prima persona dai genitori: «Una sera, a febbraio, un pusher in monopattino mi ha avvicinando pensando fossi un cliente. E' successo una seconda volta, all’uscita da scuola, verso le 5, nonostante ci fosse tanta gente. Ero andato dai carabinieri che mi hanno risposto “si, si, lo sappiamo”, senza farmi dichiarare nulla».
Ma i problemi dell’area, risaputi, sembrano essere legati soprattutto alla scarsa visibilità serale e all’assenza di un'animazione “positiva” dello spazio secondo la presidente della Uno Cristina Savio: «Più bullismo, che vera “trasgressione della legge”, noi non abbiamo rilevato episodi critici», dice, sottolineando anche la necessità di un secondo punto acqua nell'area per i bambini delle due scuole.
«Molti dei problemi che abbiamo oggi sono il frutto di una non accorta progettazione - spiega il coordinatore Francesco Martinez - che ad esempio una vocazione sportiva avrebbe salvato». «Speriamo di sanare tra circa 2 anni col passante ferroviario Zappata, inducendo la riduzione della mala frequentazione», aggiunge invece la vicepresidente Ilaria Gritti.
Sul tema area cani, arriva lo spiraglio dall’assessore al Verde Tresso: «Individuato un nuovo spazio in corso Galileo Ferraris, all'angolo con via Revel, tramite sponsorizzazione», ha risposto all’interpellante Simone Fissolo (Moderati), che replica sobillante: «Vorrei solo sapere quando. In autunno si era parlato dei primi mesi del 2025».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..