Lecco, arrestato studente universitario per propaganda jihadista: condivideva online istruzioni per costruire esplosivi

Un giovane egiziano di 20 anni, residente in provincia di Lecco e iscritto all’università a Milano, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di materiale con finalità di terrorismo. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato di Milano e Lecco.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo gestiva un canale su una piattaforma social utilizzato per diffondere contenuti legati all’estremismo jihadista. Non solo condivideva materiale propagandistico, ma intratteneva anche contatti con membri dello Stato Islamico.

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La perquisizione nella sua abitazione, dove vive con la famiglia, è avvenuta mercoledì scorso. Gli agenti hanno sequestrato due manuali in lingua araba, stampati in casa, attribuiti a una presunta “Fondazione Al-Saqari per le Scienze Militari”. I testi contenevano istruzioni dettagliate su come utilizzare telefoni cellulari come inneschi per ordigni artigianali e su come produrre sostanze chimiche tossiche a scopo terroristico.

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Oltre ai manuali, nei dispositivi elettronici del giovane è stato trovato un ampio archivio di contenuti multimediali legati alla propaganda dello Stato Islamico, che ne testimoniano l’impegno attivo nella diffusione dell’ideologia estremista.