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Intelligenza artificiale
26 Maggio 2025 - 13:15
A partire da questa settimana, Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, comincerà a utilizzare le informazioni degli utenti presenti sui propri social network per potenziare i sistemi di intelligenza artificiale, in particolare il modello Meta AI. Oggi è l’ultima giornata utile per esprimere il diniego al trattamento dei dati personali.
Gli utenti possono opporsi compilando appositi moduli online, disponibili attraverso le notifiche ricevute via app o email. Tali comunicazioni, inviate a metà aprile a chi usa i servizi Meta in Europa, spiegano nel dettaglio come verranno utilizzati i dati personali.
Link diretti per compilare i moduli:
Per gli utenti di Facebook
Per chi utilizza Instagram
Per tutti gli altri servizi di Meta
Le notifiche contengono un link diretto al modulo di opposizione. Il periodo transitorio, durante il quale gli utenti potevano esprimere il proprio rifiuto, termina oggi. Chi non compila il modulo, acconsentirà all’uso dei propri dati – sia futuri che passati – per l’addestramento dell’intelligenza artificiale.
Sono automaticamente esclusi dal trattamento i minorenni, ma potrebbero comunque comparire in contenuti pubblicati da adulti, come foto in cui sono taggati. Anche in questi casi, è possibile presentare opposizione.
Il Garante per la privacy italiano, insieme ad altre autorità europee, sta valutando la condotta di Meta sotto vari aspetti:
Se l’uso dei dati per l’intelligenza artificiale sia legalmente valido
Se il diritto di opposizione sia effettivamente garantito
Se l’impiego dei dati sia coerente con le finalità originarie della raccolta
Un ulteriore punto sotto osservazione riguarda l’utilizzo di immagini di minori pubblicate da altri utenti adulti. Su questo fronte, le autorità hanno richiesto a Meta maggiori chiarimenti.
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