l'editoriale
Cerca
Istruzione
20 Giugno 2025 - 09:50
Foto di repertorio
Ogni anno la scena si ripete: studenti preparatissimi si ritrovano a sfogliare le tracce della Maturità con espressione perplessa. Nomi come Pasolini, Tomasi di Lampedusa o Caproni sorprendono chi ha passato mesi su Montale, Ungaretti e Foscolo. Ma la presenza di questi autori apparentemente “fuori programma” non è casuale.
A spiegarlo è lo scrittore e docente Enrico Galiano, secondo cui il punto della prova non è verificare la memoria, ma la capacità di lettura critica. L’obiettivo non è premiare chi ha seguito un programma preciso, ma valutare chi riesce a comprendere e interpretare un testo nuovo, anche quando non lo ha mai incontrato prima.
Inoltre, non tutte le classi affrontano gli stessi autori nello stesso momento. Alcuni si fermano a Saba, altri arrivano a Calvino. Per evitare disparità tra scuole, vengono proposti testi “neutri”, non legati al programma standard.
C'è poi una volontà chiara di aprire alla contemporaneità: portare tra i banchi autori che parlano anche del presente, come Pasolini o Magris, e argomenti che risuonano con l’attualità. Non è solo una questione di letteratura, ma anche di educazione civile.
Galiano aggiunge un altro elemento: scegliere autori meno noti impedisce agli studenti di svolgere il classico “compitino”. Niente formule preconfezionate: serve leggere davvero, ragionare, fare collegamenti.
Ed è proprio questo il cuore della questione. La prova chiede di costruire ponti tra ciò che si è studiato e ciò che si ha davanti. Il testo della traccia diventa uno specchio attraverso cui rileggere Montale, Pirandello, o persino se stessi.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..