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Il caso

Le gang dei banditi in monopattino insanguinano le strade di periferia

Cinque colpi in 7 giorni a Barriera e Aurora, 20 nell’ultimo periodo a Roma e Milano; 10 a Bologna e Napoli

Le gang dei banditi in monopattino insanguinano le strade di periferia

Non c’è solo la “banda del monopattino” che imperversa a Barriera di Milano e che deruba e malmena le persone anziane. Di gang ce ne sono molte, e non solo a Barriera. Anzi, verrebbe da dire che solitamente spacciatori, scippatori, rapinatori e ladri, scelgono il monopattino come strumento di “lavoro”. Perché non ci sono targhe, oppure se i mezzi sono numerati, si fa in fretta a cancellare o a asportare i numeri identificativi, visibili solo a mezzo fermo. Il monopattino è un mezzo di trasporto silenzioso, rapido, che può essere usato in strada, sui marciapiedi e, con esso, si può sparire in un attimo. Ma il monopattino non è un’esclusiva dei malviventi torinesi, in altre città italiane sono stati segnalati reati che hanno visto cavalcare il due ruote da pusher e rapinatori: una ventina, solo nell’ultimo periodo, a Roma, altrettanti a Milano, una decina a Bologna, Napoli, Bari, Palermo. Numeri simili a quelli torinesi, ma qui i “banditi in monopattino” hanno fatto anche del male. Qualche giorno in via Cimarosa, Aldo un pensionato settantenne, è stato malmenato e derubato di una catenina che portava al collo, da un ragazzo in monopattino, aiutato, verosimilmente da un paio di complici.

«Una settimana fa, in corso Giulio Cesare», ricostruisce un uomo, «una signora, avrà avuto 80 anni, è stata buttata a terra da due magrebini con il monopattino. Uno di loro aveva le scarpe arancioni e i capelli ricci». Anche il ladro che ha rapinato il signor Aldo indossava scarpe arancioni, come si vede nei video pubblicato sul sito del nostro giornale. Sempre in corso Giulio Cesare, poche sere fa, durante un blackout, una coppia di anziani sulla settantina è stata rapinata di una collana davanti a una farmacia, quasi all’ora di cena. «Erano due ragazzi, arabi, a bordo di un monopattino», ricostruisce un commerciante che ha assistito alla scena. «È stato questione di attimi». E solo ieri una donna è stata scippata nel quartiere Aurora da una banda di magrebini in monopattino che hanno fatto cadere la vittima procurandole ferite e lesioni. Sono dunque quattro gli episodi di rapina a opera di mordafricani su monopattino ai danni di anziani, solo nell’ultima settimana. E ancora, la settimana precedente i carabinieri avevano arrestato un italiano di 60 anni, che per strappare una collanina a una donna di 83 anni, l’aveva buttata a terra prima di fuggire su un monopattino: in tasca aveva un grosso paio di forbici. Appare evidente che, stando così le cose, i monopattini, non solo sono un pericolo per la circolazione, ma diventano lo strumento più adatto per chi delinque.

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