l'editoriale
Cerca
la tragedia
04 Luglio 2025 - 09:50
Un momento di svago e di divertimento, si è trasformato in un incubo: è quanto accaduto giovedì 3 luglio a Omar Farang Zin, 48 anni, motociclista originario della Lombardia, aggredito e ucciso da un orso in Romania. Una vicenda drammatica che ha inevitabilmente riportato alla mente, soprattutto in Trentino, il ricordo della tragica morte di Andrea Papi.
Omar Farang Zin viveva a Samarate, in provincia di Varese, e lavorava come autista all’aeroporto di Malpensa. Grande appassionato di moto e tifosissimo della Juventus, stava partecipando a un tour motociclistico con altri bikers lungo la celebre Transfăgărășan, spettacolare strada che attraversa i monti Carpazi. Il dramma si è consumato nei pressi di Arefu, a circa 500 metri dalla diga di Vidraru.
Molto conosciuto e stimato, Omar era benvoluto da amici e colleghi. Sui suoi profili social, nelle ore successive alla notizia, sono apparsi numerosi messaggi di cordoglio, a testimonianza dell’affetto che lo circondava.
Secondo le prime ricostruzioni riportate da MilanoToday, il motociclista si sarebbe fermato in una piazzola insieme ad altri compagni di viaggio, quando un orso si è avvicinato al gruppo. In pochi attimi si è consumata la tragedia: l’animale ha aggredito Omar, trascinandolo in un burrone all’interno della foresta. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita nel punto esatto in cui era stato localizzato il suo telefono.
Solo il giorno prima, il 2 luglio, lo stesso Omar aveva pubblicato su Facebook delle foto di orsi bruni incontrati lungo il percorso, commentando: “Oggi i protagonisti sono stati gli orsi bruni, ma paesaggi da favola. Dopo la Transalpina al passo Urdele, ho percorso la Transfagarasan, chiamata anche ‘La Follia di Ceausescu’.”
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..