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Piemonte, prorogate le graduatorie Oss: via libera dalla Commissione Sanità

Confermata l'estensione delle graduatorie 2022-2024 per le Asl di Alessandria, Vercelli e Novara. L'assessore Riboldi: "Così si riducono i costi".

Piemonte, prorogate le graduatorie Oss: via libera dalla Commissione Sanità

La Commissione Sanità del Consiglio regionale del Piemonte, guidata da Roberto Ravello, ha approvato all’unanimità la proroga delle graduatorie per operatori sociosanitari (Oss) a tempo indeterminato, relative agli anni 2022, 2023 e 2024, ancora valide. Queste graduatorie erano state stilate dalle Aziende sanitarie regionali (Asr).

La proposta di legge, presentata da Davide Zappalà (Fratelli d’Italia), punta a prolungare la validità delle graduatorie Oss per le Asl delle province di Alessandria, Vercelli e Novara. Questo non esclude comunque la possibilità di bandire nuovi concorsi.

Nel dettaglio:

  • La graduatoria congiunta del 2022 tra Asl e Azienda ospedaliera di Alessandria e Asl di Asti è già stata prorogata e conta ancora 420 candidati idonei.

  • La graduatoria 2023 (biennale) dell’Aou di Novara, condivisa con l’Asl di Novara, ha ancora 143 idonei per Aou e 85 per Asl.

  • Infine, la graduatoria 2024 (anch’essa biennale) dell’Asl di Vercelli ha 589 idonei in attesa di assunzione.

L’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha spiegato che la decisione nasce da due necessità principali: ridurre i costi dei concorsi e accelerare le assunzioni, anche in vista dell’internalizzazione dei lavoratori attualmente con contratto libero-professionale.

“È previsto un nuovo concorso regionale gestito da Azienda Zero, ma le graduatorie saranno distinte per ciascuna Asl, come avvenuto per gli infermieri”, ha precisato Riboldi. “Una volta scaduta anche quella selezione, si procederà con un nuovo bando. L’obiettivo è evitare proroghe troppo lunghe, che potrebbero limitare la libertà di scelta delle aziende sanitarie”.

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