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Turismo

Estate 2025 da record: l’Italia conquista i turisti e batte ogni previsione

L’88% degli italiani non espatria: cresce la spesa, si moltiplicano i viaggi brevi e le mete top sono Toscana, Sicilia e Puglia

Estate 2025 da record: l’Italia conquista i turisti e batte ogni previsione

Anche per l’estate 2025, l’Italia si conferma regina incontrastata delle vacanze: quasi 9 italiani su 10 hanno deciso di trascorrere le ferie all’interno dei confini nazionali. Secondo una ricerca condotta da Tecnè per Federalberghi, solo il 12% opterà per l’estero, con una netta preferenza per località balneari vicine (57%), capitali europee (16,4%) e destinazioni esotiche (10,7%).

Le Regioni più richieste: il mare vince su tutto

Tra le Regioni che attraggono il maggior numero di viaggiatori troviamo:

  • Toscana

  • Emilia-Romagna

  • Sicilia

  • Puglia

  • Lombardia

  • Campania

  • Sardegna

Il mare resta la motivazione principale della vacanza estiva (76,9%), seguito da natura, relax, cultura e benessere. Montagna, laghi e terme raccolgono il 16% delle preferenze, mentre solo il 4,2% sceglie le città d’arte.

Addio alle vacanze tutte ad agosto: cresce la voglia di viaggiare anche a giugno e settembre

Cambia il calendario delle ferie: se agosto continua ad attirare la quota più alta di turisti (17,5 milioni), giugno (15,7 milioni) e luglio (16,1 milioni) si avvicinano sempre di più. Anche settembre segna un buon risultato, con 4,7 milioni di partenze. Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, sottolinea che questo trend rappresenta un’opportunità per un turismo “più equilibrato, sostenibile e accessibile”.

Vacanze più corte ma distribuite: il ritorno dei mini-break

Un altro fenomeno in crescita è la frammentazione delle ferie: la tradizionale vacanza di due settimane lascia spazio a soggiorni più brevi e frequenti. Oltre il 33% degli italiani prevede di organizzare più viaggi nel corso dell’estate, con una durata media della vacanza principale di 10 giorni e di 4,4 giorni per le vacanze aggiuntive.

Spesa turistica in crescita: si punta sulla qualità

Anche se si parte per meno giorni, si spende di più. La vacanza principale costa in media 888 euro a persona, mentre quelle secondarie 518 euro. L’aumento della spesa media giornaliera indica un maggior interesse per la qualità dell’esperienza, più che per la quantità.

Distribuzione della spesa estiva (totale: 41,3 miliardi di euro):

  • Giugno: 11 miliardi

  • Luglio: 12,4 miliardi

  • Agosto: 15,9 miliardi

  • Settembre: 2 miliardi

Come viene speso il budget:

  • Ristorazione: 28,7%

  • Pernottamenti: 23,6%

  • Trasporti: 21,1%

  • Shopping: 11,2%

  • Attività culturali e ricreative: 15,4%

Cosa cercano i viaggiatori? Natura, convivialità ed escursioni

Tra le attività preferite durante le vacanze spiccano:

  • Passeggiate (72,3%)

  • Serate con amici (51,2%)

  • Gite fuori porta (47,8%)

  • Cene al ristorante (44%)

Nella scelta delle destinazioni contano soprattutto:

  • Bellezza del paesaggio (66,8%)

  • Familiarità con i luoghi (33,2%)

  • Facilità nel raggiungerli (26,5%)

  • Varietà delle attività offerte (21,6%)

Dove si dorme e come ci si sposta

Per l’alloggio, le preferenze sono così distribuite:

  • Casa di amici o parenti: 28,8%

  • Hotel: 26,3%

  • Casa di proprietà: 11,9%

  • B&B: 7,7%

  • Campeggio: 7%

  • Affitti brevi: 5,3%

  • Residence: 4,9%

  • Villaggi turistici: 4%

Per quanto riguarda i mezzi di trasporto:

  • Auto privata: 66,6%

  • Aereo: 20,7%

  • Treno: 4,4%

Il 46,3% prenota direttamente, e il 75% organizza la vacanza con 1-2 mesi di anticipo.

L’altra faccia dell’estate: quasi la metà degli italiani resta a casa

Nonostante il boom turistico, il 49,2% degli italiani non partirà tra giugno e settembre. Le principali cause:

  • Difficoltà economiche: 54,8%

  • Problemi di salute: 24,5%

  • Impegni familiari: 23,9%

Federalberghi lancia un appello: “È fondamentale rendere il turismo più accessibile, in grado di offrire benessere a un numero sempre maggiore di persone.”

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