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Il fatto

Lago Maggiore, raffica di multe estive: superati gli 8.500 euro

Controlli intensificati dalla guardia di finanza nell’ambito dell’operazione “SecureLake 2025”: oltre un terzo delle imbarcazioni fermate non era in regola

Lago Maggiore, raffica di multe estive: superati gli 8.500 euro

Dall’inizio della stagione estiva, la guardia di finanza ha intensificato le attività di controllo sul Lago Maggiore nell’ambito dell’operazione “SecureLake 2025”, avviata sui principali bacini lacustri del Nord Italia. Il bilancio provvisorio parla chiaro: sono già state elevate sanzioni amministrative per un importo superiore agli 8.500 euro.

Gli accertamenti condotti dalle unità navali della Sezione Operativa Navale del Lago Maggiore hanno interessato 137 imbarcazioni. In 51 casi sono state riscontrate violazioni, soprattutto legate a comportamenti pericolosi in prossimità della riva e alla mancanza della documentazione obbligatoria a bordo.

Secondo quanto comunicato dalle fiamme gialle, molte infrazioni derivano da una scarsa conoscenza delle normative sulla navigazione interna. Un problema non solo burocratico, ma anche potenzialmente rischioso per la sicurezza di chi frequenta il lago.

Nel frattempo, è stato potenziato anche il monitoraggio preventivo: gli agenti hanno verificato la presenza delle dotazioni di sicurezza previste dalla legge su diverse imbarcazioni. Chi supera con esito positivo questa ispezione riceve un apposito “bollino blu”, che certifica la regolarità della barca sotto il profilo della sicurezza. Una volta ottenuto, il bollino esonera il proprietario da ulteriori controlli analoghi per il resto dell’anno da parte delle forze dell’ordine.

L’operazione “SecureLake 2025” è ancora in pieno svolgimento e proseguirà per tutta la stagione estiva, con termine previsto alla fine di settembre. L’obiettivo resta quello di garantire un’estate sicura sui laghi, tutelando sia diportisti che turisti.

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