Cerca

il fatto

Fano, festa finita in intossicazione alimentare, ma cosa sta succedendo realmente?

Cibi con botulino, alimenti intossicati, spieghiamo cosa succede in Italia

Fano, festa finita in intossicazione alimentare, ma cosa sta succedendo realmente?

Quella che doveva essere una serata di festa si è trasformata in un’emergenza sanitaria. A Fano, più di cento persone hanno accusato nausea, vomito, dolori e crampi addominali dopo aver partecipato a una cena organizzata in una villa privata. I primi sintomi sono comparsi nelle ore successive all’evento, spingendo molti ospiti a rivolgersi a guardie mediche, farmacie o a ricevere visite domiciliari. Nessuno è in pericolo di vita, ma l’episodio ha fatto scattare l’allerta delle autorità sanitarie, che hanno aperto un’indagine per chiarire le cause della probabile intossicazione alimentare.

La cena, svoltasi sabato sera, ha radunato circa 800 invitati. Il menù prevedeva un’ampia scelta di antipasti, primi e secondi a base di carne e verdure: tra i piatti segnalati dai presenti figurano carne salada con contorni, pasta ripiena e arrosti di maiale. Gli investigatori non escludono che un singolo alimento contaminato o una conservazione non adeguata di alcune pietanze possa aver scatenato i malori. Campioni di cibo sono già stati inviati ai laboratori dell’ASL per le analisi.

Tra i presenti anche figure note della politica locale, come il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e la capogruppo M5S in Consiglio regionale, Marta Ruggeri, che hanno dichiarato di stare bene e di non aver manifestato alcun sintomo.

Sui social e nei racconti dei partecipanti, la serata è ricordata inizialmente come piacevole e ben organizzata, fino alla diffusione delle prime notizie sull’ondata di malesseri. Alcuni ospiti hanno espresso preoccupazione e chiesto chiarimenti, oltre a rimborsi per la cena. Gli organizzatori, rammaricati per l’accaduto, hanno assicurato piena collaborazione con le autorità.

L’ASL di Fano sta ora ricostruendo la catena di approvvigionamento e verificando il rispetto delle norme igienico-sanitarie durante la preparazione e il servizio dei piatti. Le ipotesi spaziano da una contaminazione batterica alla presenza di virus gastrointestinali; solo le analisi di laboratorio potranno stabilire con certezza l’origine dell’intossicazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.