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Infrastrutture

Le grandi opere italiane che fanno la storia: ponti, tunnel, autostrade e stazioni da record

Un viaggio tra le opere che hanno segnato l’ingegneria italiana, dal primo tratto autostradale del mondo alla futura galleria ferroviaria più lunga.

Le grandi opere italiane che fanno la storia: ponti, tunnel, autostrade e stazioni da record

Autostrada del sole

L’Italia, con la sua geografia complessa e affascinante, ospita infrastrutture che hanno segnato la storia dell’ingegneria. Dalla prima autostrada moderna, l’Autostrada dei Laghi inaugurata nel 1924 tra Milano e Varese, fino ai progetti più ambiziosi in corso come il Ponte sullo Stretto di Messina, il Paese può vantare opere da record.

La A1, Autostrada del Sole, resta la più lunga: 760 chilometri che uniscono Milano a Napoli, simbolo del boom economico e capolavoro tecnico con viadotti, gallerie e varianti che hanno cambiato la viabilità nazionale. Nel settore dei tunnel, il primato spetta al traforo del Frejus, aperto nel 1980, con i suoi 12,78 chilometri tra Bardonecchia e Modane.

Roma Fiumicino domina invece tra gli aeroporti: 49 milioni di passeggeri nel 2024 e 29 chilometri quadrati di estensione. Nel comparto ferroviario, la futura Galleria di base del Brennero, 64 chilometri tra Fortezza e Innsbruck, promette di diventare il tunnel più lungo del mondo, mentre Roma Termini resta la stazione più trafficata d’Italia con 150 milioni di accessi annui.

Il nuovo Ponte sullo Stretto di Messina, presentato ufficialmente nell’agosto 2025, punta a essere il ponte sospeso più lungo al mondo, con una campata di 3.300 metri e capacità di 6.000 veicoli e 200 treni al giorno. Progettato per resistere a venti di oltre 200 km/h e a forti terremoti, sarà completato tra il 2032 e il 2033, segnando un nuovo capitolo nella storia delle grandi opere italiane.

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