l'editoriale
Cerca
Il fatto
27 Agosto 2025 - 18:00
Foto di repertorio
Un ritrovamento sorprendente ha cambiato la quotidianità del signor Giovanni G., 73 anni, residente a Cremolino, in provincia di Alessandria. Nella casa di famiglia a Carro, in Liguria, l’uomo ha trovato dietro una mattonella un buono postale fruttifero da 5.000 lire, datato 1959.
Il titolo, analizzato da un consulente dell’Associazione GiustItalia, è stato stimato in circa 220.300 euro grazie a interessi, rivalutazioni e capitalizzazioni maturati nel corso dei decenni. L’uomo si è affidato ai legali dell’associazione per avviare la pratica di rimborso nei confronti di Poste Italiane e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, chiamati a rispondere dei crediti anche antecedenti alla nascita della Repubblica.
Sul fronte della prescrizione, l’Associazione ricorda che i dieci anni decorrono dal momento in cui il titolo viene ritrovato, non dalla sua emissione. Un principio che permette a chiunque rinvenga libretti, buoni o titoli simili di richiederne ancora oggi il rimborso.
Secondo le stime di GiustItalia, in Italia ci sarebbero circa dieci milioni di “titoli antichi” non riscossi, spesso per mancanza di informazioni. Molti di essi, se rivalutati, possono oggi valere somme significative.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..