l'editoriale
Cerca
Info utili
08 Settembre 2025 - 09:45
Il decreto-legge n. 167/2024 ha introdotto un’agevolazione straordinaria destinata ai lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi e almeno un figlio fiscalmente a carico. Si tratta di un contributo una tantum, che avrebbe dovuto essere corrisposto nella tredicesima di dicembre 2024.
Chi non lo ha ricevuto può recuperarlo con la dichiarazione dei redditi 2025, utilizzando il modello 730 o il modello Redditi PF.
Il bonus tredicesima spetta solo a chi rispetta queste condizioni:
essere un lavoratore dipendente;
avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
avere almeno un figlio a carico;
possedere un’imposta lorda superiore alle detrazioni per lavoro dipendente.
In caso di entrambi i genitori lavoratori, il bonus è riconosciuto una sola volta per famiglia.
Il bonus tredicesima può essere richiesto se:
non è stato versato in busta paga di dicembre 2024;
il lavoratore non ha un sostituto d’imposta (es. collaboratori domestici o disoccupati);
non sono stati comunicati per tempo i dati al datore di lavoro.
La richiesta si indica al rigo C14 del modello 730/2025 o al rigo RC14 del modello Redditi PF, utilizzando i dati presenti nei punti 721 e 726 della CU.
Modello 730/2025 → entro il 30 settembre 2025;
Modello Redditi PF → entro il 31 ottobre 2025.
Entrambe le dichiarazioni possono essere inviate online tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate, oppure tramite Caf o professionisti abilitati.
Se il datore di lavoro ha pagato il bonus tredicesima a chi non ne aveva diritto, l’importo viene recuperato in sede di conguaglio.
Se questo non avviene, il contribuente deve restituire la somma tramite la dichiarazione dei redditi, barrando la casella “Restituzione Bonus per assenza requisiti” nei righi C14 (730) o RC14 (Redditi PF).
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione:
il modello 730 e il modello Redditi PF con istruzioni;
il software RedditiOnLine Pf per la trasmissione telematica;
la dichiarazione dei redditi precompilata, accessibile con Spid, CIE o CNS.
La precompilata contiene già molte informazioni utili, come spese sanitarie, spese universitarie, assicurazioni, contributi previdenziali e bonifici per ristrutturazioni o riqualificazione energetica.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..