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Salute

Addio occhiali? Un collirio potrà combatte la presbiopia

Uno studio su 766 pazienti mostra miglioramenti rapidi e duraturi: una soluzione non invasiva per chi fatica a vedere da vicino

Addio occhiali? Un collirio potrà combatte la presbiopia

Uno studio recente offre speranze concrete per chi soffre di presbiopia, la condizione visiva legata all’età che rende difficile mettere a fuoco oggetti vicini. La ricerca, presentata al 43° Congresso della Società Europea di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva (ESCRS), è stata condotta dal Centro di Ricerca Avanzata per la Presbiopia di Buenos Aires sotto la guida della dottoressa Giovanna Benozzi. Lo studio ha coinvolto 766 pazienti, tra uomini e donne con un’età media di 55 anni.

Come funziona il trattamento

Il collirio studiato combina due principi attivi: la pilocarpina, che agisce sul muscolo ciliare e riduce le dimensioni della pupilla, e il diclofenac, un antinfiammatorio che attenua possibili effetti collaterali della pilocarpina. L’obiettivo è offrire una soluzione farmacologica non invasiva per migliorare la visione da vicino, riducendo la dipendenza dagli occhiali.

I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi, ciascuno sottoposto a formulazioni con concentrazioni di pilocarpina dell’1%, 2% e 3%, mentre la dose di diclofenac era costante. La capacità di lettura è stata valutata prima e un’ora dopo la somministrazione del collirio, con follow-up esteso fino a due anni.

Risultati ottenuti

Secondo la dottoressa Benozzi, i miglioramenti sono stati rapidi e duraturi: nel gruppo con pilocarpina all’1% il 99% dei pazienti ha raggiunto una visione ottimale da vicino. La concentrazione al 2% ha ottenuto un successo del 69%, mentre quella al 3% ha portato l’84% dei soggetti a leggere correttamente. Complessivamente, l’83% della coorte ha mantenuto una buona funzionalità visiva a distanza di un anno dall’inizio del trattamento.

Sicurezza e prospettive future

Gli effetti collaterali segnalati sono stati lievi, tra cui visione temporaneamente offuscata, lieve irritazione o mal di testa. Nessun paziente ha sospeso il trattamento a causa di problemi clinici. La ricerca suggerisce che questo collirio rappresenta una valida alternativa sicura ed efficace per chi cerca soluzioni pratiche alla presbiopia senza ricorrere a interventi chirurgici.

Benozzi sottolinea, però, la necessità di studi multicentrici più ampi e prolungati per confermare pienamente sicurezza ed efficacia prima di poter offrire il trattamento su larga scala.

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