Al San Luigi di Orbassano arriva una rastrelliera per le bici, con spogliatoi e armadietti

Al San Luigi Gonzaga di Orbassano la mobilità sostenibile diventa realtà quotidiana. Nei pressi dell’ingresso principale dell’ospedale è stata inaugurata una nuova rastrelliera da dodici posti, accompagnata da spogliatoi con armadietti e docce messi a disposizione del personale. È il cuore del “Progetto Biker”, iniziativa voluta dalla Direzione Strategica per incoraggiare dipendenti e visitatori a preferire la bicicletta all’auto.

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La scelta si lega alla Settimana Europea della Mobilità, in programma dal 16 al 22 settembre, dedicata quest’anno al tema dell’equità e dell’accessibilità dei trasporti. Incentivare la mobilità attiva significa migliorare la qualità dell’aria, ridurre traffico e stress, ma anche promuovere abitudini salutari.

Camminare o pedalare, sottolineano gli esperti, produce benefici che superano di gran lunga i costi. Secondo le stime, l’impatto positivo su salute e ambiente è otto volte superiore agli investimenti necessari. Non va dimenticato che oltre la metà degli spostamenti in auto riguarda percorsi inferiori ai cinque chilometri, una distanza facilmente percorribile in bicicletta.

L’iniziativa dell’ospedale si colloca dunque in una cornice più ampia: l’Organizzazione Mondiale della Sanità invita da tempo a promuovere ciclabilità e pedonalità come strumenti per contrastare l’obesità e l’inquinamento atmosferico, responsabile in Europa di oltre 500 mila morti ogni anno.

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