Assegnati 10 milioni per 10mila famiglie piemontesi: il successo di Vesta al "Click day"

Il "Click day" di Vesta si è trasformato in un successo oltre ogni previsione: in appena mezz’ora la piattaforma online ha assegnato senza intoppi 10 milioni di euro a 10mila famiglie piemontesi. Un sostegno economico concreto per coprire i costi legati ai servizi per l’infanzia, che secondo la Regione rappresenta anche un segnale di incoraggiamento alla natalità, in un territorio che ogni anno registra circa 900 nascite in meno.

Powered by

Buono fino a 1200 euro per le famiglie con bambini: il Click Day sarà stanotte

Partiranno il 20 settembre alle 00:01 le richieste per il Buono Vesta. Bartoli: «Un sostegno reale per le famiglie piemontesi»

«Si tratta di una straordinaria novità - ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali Maurizio Marrone - perché la maggioranza delle domande è arrivata dal ceto medio, finora escluso dagli aiuti sociali alla natalità. Ben 7mila richieste appartengono infatti alla fascia Isee compresa tra 10mila e 35mila euro. Sul totale, il 90% delle domande accolte è di residenti con cittadinanza italiana, l’8% da cittadini europei e solo il 2% da extracomunitari. Questo dimostra che stiamo rispondendo ai bisogni reali delle famiglie. Ora lavoreremo per aumentare ulteriormente le risorse, già dal prossimo anno».

Il voucher Vesta prevede importi variabili a seconda della fascia Isee: 1200 euro per figlio alle famiglie sotto i 10mila euro, 1000 euro per quelle tra 10mila e 35mila euro, e 800 euro per quelle comprese tra 35mila e 40mila euro. Il buono avrà validità 12 mesi a partire dal primo giorno del mese successivo all’ammissione. I rimborsi saranno erogati sul conto corrente delle famiglie, previa presentazione delle fatture di spesa in un’unica richiesta, da inviare non prima di 120 giorni dall’attivazione del buono e non oltre 30 giorni dalla sua scadenza.

Fino a 1.200 euro alle famiglie con figli piccoli: dal 20 settembre il “Click Day” per il Buono Vesta

L’assessore Marrone: “Impegno record di risorse sulla natalità perché una società senza figli non ha futuro”

Il contributo potrà essere utilizzato per un’ampia gamma di servizi: nidi d’infanzia, micronidi, sezioni primavera, spazi gioco, scuole dell’infanzia e primaria con relativi servizi di assistenza scolastica, centri estivi e invernali, attività di baby-sitting, ma anche corsi sportivi, ludici, ricreativi ed educativi come nuoto, danza, musica, ginnastica, psicomotricità e persino percorsi di avvicinamento alle lingue straniere. Secondo l’assessore Marrone, l’alto numero di richieste è la prova che la misura risponde a un bisogno diffuso. Da qui la promessa di rafforzare Vesta per i prossimi "Click day", trasformandolo in uno strumento sempre più incisivo per sostenere le famiglie piemontesi.