Cerca

economia

Piemonte, Pil leggermente in crescita contro il calo nazionale. Coscia: «Il nostro territorio conferma la sua capacità di resistere»

L’indagine di Unioncamere con Intesa Sanpaolo e UniCredit rileva +0,2% per il Piemonte e -0,1% per la media nazionale

regione piemonte palazzo

Foto: Depositphotos

Il Piemonte ha chiuso il secondo trimestre del 2025 con un segnale positivo, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. Il Pil regionale è cresciuto dello 0,2%, mentre il dato complessivo dell’Italia, secondo l’Istat, registra una flessione dello 0,1%.

L’indicazione arriva dall’Indagine congiunturale di Unioncamere Piemonte, realizzata con Intesa Sanpaolo, UniCredit e gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali, che ha coinvolto 1.686 imprese manifatturiere per un totale di circa 95 mila addetti e 36 miliardi di fatturato. A trainare la ripresa sono stati servizi e turismo, con arrivi e presenze in aumento rispetto allo stesso periodo del 2024.

«Nonostante le difficoltà che ancora persistono a livello nazionale e internazionale, il nostro territorio conferma la sua capacità di resistere. Questo risultato è frutto della tenacia delle nostre imprese, della lungimiranza degli imprenditori piemontesi e della forza del nostro sistema economico – ha commentato Gian Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte –. Questi dati confermano l'importanza di sostenere le imprese nel loro percorso, promuovendo investimenti in innovazione e internazionalizzazione».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.