l'editoriale
Cerca
Il fatto
01 Ottobre 2025 - 17:15
Un nuovo episodio di truffa legato ai conti bancari colpisce il Verbano Cusio Ossola: un uomo di 75 anni è stato raggirato per un importo di 32mila euro, ma grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri è riuscito a recuperare la somma.
Secondo quanto riferito dai militari di Verbania, la vittima è stata contattata da un presunto operatore bancario tramite WhatsApp e telefonate, che lo ha allarmato sostenendo che qualcuno stesse tentando di accedere illegalmente al suo conto. Per rendere la frode più credibile, un complice ha impersonato un maresciallo dei carabinieri di Santa Maria Maggiore attraverso la tecnica dello “spoofing”, convincendo così l’anziano a effettuare un bonifico istantaneo di 32mila euro.
Il sospetto che qualcosa non andasse è nato quando il falso maresciallo ha invitato l’uomo a recarsi in caserma a Verbania, contraddicendosi sulla propria identità. Solo a quel punto il 75enne ha capito di essere stato truffato e ha denunciato l’accaduto ai carabinieri reali, fornendo tutti i dettagli della chiamata e l’IBAN su cui aveva versato il denaro.
Grazie a queste informazioni, i militari hanno richiesto alla banca il blocco immediato del conto, impedendo che i soldi venissero trasferiti all’estero.
Lo “spoofing” consiste nel falsificare l’identità del chiamante o del mittente di una mail, facendo apparire un numero o un indirizzo affidabile, come quello di una banca o di un comando dei carabinieri. La tecnica mira a indurre la vittima a fidarsi e a fornire dati personali o eseguire bonifici.
I carabinieri raccomandano di:
Non fornire mai dati personali o finanziari a chiamate o email sospette;
Contattare sempre la propria banca tramite numeri ufficiali prima di compiere operazioni finanziarie;
Segnalare immediatamente al 112 qualsiasi sospetto di truffa;
Non cliccare link sospetti né effettuare bonifici istantanei senza assoluta certezza del destinatario.
Dall’inizio del 2025, i carabinieri di Verbania hanno registrato 67 episodi simili di truffe o tentativi di raggiro tramite questa modalità.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..