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L'evento
13 Ottobre 2025 - 15:05
Una delle scorse edizioni di Bike Pride
Torino torna a pedalare per rivendicare il diritto a una mobilità più sostenibile e inclusiva. Domenica 19 ottobre si svolgerà infatti la quattordicesima edizione del Bike Pride, la tradizionale parata organizzata da Fiab Torino Bike Pride, che quest’anno attraverserà la zona sud della città, dal quartiere di Mirafiori fino alla Crocetta. Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Velomobilità. Una città per tutte le ruote”, un invito a ripensare la mobilità urbana rendendola più accessibile: non solo biciclette tradizionali, ma anche bici a pedalata assistita, cargo bike, tricicli, handbike e sedie a rotelle. L’obiettivo è promuovere un modello di spostamento che tenga conto delle esigenze di tutte e tutti.
La parata prenderà il via alle 14 dal Parco Colonnetti, nel piazzale antistante la Casa nel Parco di via Panetti 1, per poi snodarsi lungo un percorso ad anello di circa 14 chilometri, interamente su strade chiuse al traffico. Il “serpentone” di biciclette attraverserà i quartieri di Mirafiori Sud, Lingotto, Nizza Millefonti, Santa Rita, Crocetta e Mirafiori Nord, toccando alcuni dei punti simbolici della città, come corso Unità d’Italia, il sottopasso del Lingotto, corso IV Novembre, il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto e lo stadio Olimpico, per poi fare ritorno al punto di partenza. Chi vorrà seguire in tempo reale la posizione della parata potrà farlo tramite l’app gratuita Critical Maps, che mostrerà l’avanzamento del corteo.
«Ancora troppe persone oggi non possono rinunciare all’auto perché mancano infrastrutture sicure e accessibili», spiega Ammj Traore, presidente di Fiab Torino Bike Pride. «Il nostro sistema di mobilità è ancora troppo autocentrico: spreca spazio pubblico, lasciandolo quasi tutto alle auto. In vista della revisione del Biciplan, chiediamo una città più connessa, senza barriere architettoniche e con piste ciclabili inclusive, capaci di accogliere anche mezzi di dimensioni maggiori della bici tradizionale». Proprio in quest’ottica, il Bike Pride 2025 lancerà una mappatura partecipata dei punti critici della rete ciclabile torinese, realizzata insieme ad associazioni e cittadini, per individuare dove intervenire per migliorare la sicurezza e la continuità dei percorsi.
L’edizione di quest’anno si svolge in collaborazione con Disability Pride Torino e con le associazioni B-Free, 160CM e Cpd – Consulta delle persone in difficoltà, per rafforzare il messaggio di inclusione. Confermato il patrocinio della Città metropolitana di Torino e del Comune di Torino. «Dal 2022 a oggi abbiamo realizzato oltre 61 chilometri di piste e corsie ciclabili - sottolinea l’assessora alla Mobilità e Transizione ecologica Chiara Foglietta -. Grazie ai fondi della Fondazione Crt, quest’anno destineremo 1,5 milioni di euro al rifacimento della segnaletica. È importante che manifestazioni come il Bike Pride coinvolgano anche le zone più periferiche».
La giornata di domenica inizierà già dalla mattina alle 11 con attività e laboratori per bambini e famiglie al Parco Colonnetti. Tra le iniziative, un laboratorio di ciclofficina a cura del Museo A come Ambiente (MAcA), dove sarà possibile imparare piccole riparazioni grazie a una “cassetta degli attrezzi condivisa”. Alle 13 è previsto un pranzo al sacco collettivo, mentre alle 14 partirà la parata. Il rientro è previsto intorno alle 18, sempre al Parco Colonnetti, dove la festa proseguirà in un clima di musica, socialità e partecipazione.
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