Pavel Birsei, 33 anni, muore nello schianto frontale tra un’auto e un bus scolastico ad Arignano

Pavel Birsei, 33 anni, residente a Mombello Torinese, è morto poco dopo le sette di questa mattina, giovedì 6 novembre, nello schianto tra la sua Bmw e un autobus carico di studenti. L’impatto è avvenuto ad Arignano, all’incrocio tra via Borgo Cremera e via Borgonuovo. Un punto di campagna dove le strade si incrociano strette e la nebbia, all’alba, spesso toglie visibilità. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Chieri, la Bmw avrebbe invaso la corsia opposta, centrando in pieno il bus di linea che portava a scuola una cinquantina di ragazzi dell’Astigiano, diretti a Chieri. La violenza dell’urto è stata tale che per Pavel Birsei non c’è stato nulla da fare. È morto sul colpo, incastrato tra le lamiere della sua auto. Sul pullman, tra i passeggeri — studenti del liceo Monti e dell’istituto Vittone — il panico è durato pochi minuti. I soccorritori del 118 di Azienda Zero, arrivati in forze con ambulanze della Croce Rossa di Chieri e Castelnuovo Don Bosco, hanno assistito sedici ragazzi, tutti tra i 14 e i 17 anni. Contusioni, qualche escoriazione, tanto spavento. Nessuno è in pericolo di vita. L’elisoccorso partito da Torino si è alzato in volo, ma non è servito: per il trentatreenne non c’erano margini. I vigili del fuoco di Chieri hanno lavorato a lungo per liberare il corpo dal groviglio di metallo, mentre i militari mettevano in sicurezza la zona e deviavano il traffico.

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