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Il caso
15 Dicembre 2025 - 12:34
La gip di Torino Giovanna De Maria ha disposto il rinvio all’11 febbraio 2026 dell’udienza chiamata a decidere sulla richiesta di messa alla prova di John Elkann. La giudice ha inoltre fissato al 21 gennaio la data per discutere il patteggiamento di Gianluca Ferrero, commercialista e presidente della Juventus.
“È stato un rinvio tecnico” così Marco Ferrero, uscendo dall’aula 41 del tribunale di Torino, al termine dell’udienza legata al patteggiamento di Gianluca Ferrero.
L’attuale presidente della Juventus si trova a essere accusato di falso e reati fiscali. Se il giudice dovesse accettare, e a questo punto oggi non è ancora dato saperlo, Ferrero si troverà a pagare una sanzione pecuniaria di 73mila euro: essendo un reato che prevede una pena inferiore a un anno, non vi sarebbero pene accessorie e l’uomo non rischierebbe di perdere il suo posto alla presidenza della squadra calcistica bianconera.
Perché un altro rinvio? “Vi sono aspetti tecnici da rivedere, verifiche tecnico-legale da fare sull’istanza di applicazione pena. Quindi un rinvio, al 21 gennaio” spiega Marco Ferrero.
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