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Trasporti

Trenord rinnova la flotta: nuovi treni in servizio su tutta la rete

Entrano in circolazione 214 convogli di nuova generazione, più capienti, sostenibili e accessibili, anche sulle linee verso il Novarese

Trenord rinnova la flotta: nuovi treni in servizio su tutta la rete

Prosegue il piano di ammodernamento del trasporto ferroviario regionale: Trenord ha completato l’ingresso in servizio di una nuova generazione di treni di ultima concezione, ora attivi su tutte le linee, comprese quelle dirette verso il Novarese e la linea S6.

Il progetto di rinnovo prevede complessivamente 214 nuovi convogli, acquistati da FNM e Ferrovienord grazie a un investimento della Regione Lombardia pari a 1,7 miliardi di euro. L’obiettivo è rafforzare un sistema che gestisce quasi un terzo dei pendolari ferroviari italiani, puntando su efficienza, sostenibilità e comfort.

Attualmente i nuovi mezzi sono operativi su 14 linee, inclusi i collegamenti aeroportuali tra Milano e Malpensa. Il piano di investimenti proseguirà anche nei prossimi anni: nel 2026 è prevista l’immissione in servizio di 13 treni ad alta capacità, con un finanziamento FNM di circa 130 milioni di euro.

Le nuove tipologie di treni

Caravaggio: alta capacità e tecnologia avanzata

I treni Caravaggio, prodotti da Hitachi, sono convogli a doppio piano pensati per le tratte più affollate. In Lombardia circolano con quattro carrozze (440 posti a sedere) o cinque carrozze (570 posti). Su alcune linee è prevista la doppia composizione, che consente di raggiungere circa 900 posti disponibili.

Gli interni sono progettati come spazi aperti, senza divisori, con ampie vetrate che aumentano la luminosità. A bordo sono presenti illuminazione LED, climatizzazione di nuova generazione, sistemi informativi digitali e 50 telecamere di videosorveglianza. Sensori automatici rilevano in tempo reale il numero di passeggeri in salita e in discesa.

Sono disponibili aree multifunzionali per biciclette e passeggini, con ricarica per le e-bike, oltre a prese elettriche e USB su ogni posto a sedere. L’accessibilità è garantita da spazi per carrozzine, pulsanti di assistenza e pedane scorrevoli alle porte.

Dal punto di vista ambientale, Caravaggio consuma il 30% in meno di energia rispetto ai vecchi treni ed è costruito con materiali riciclabili al 97%.

Donizetti: comfort e riduzione dei consumi

I convogli Donizetti, realizzati da Alstom, sono treni monopiano a media capacità. Operano con tre carrozze (220 posti) o quattro carrozze (260 posti a sedere).

Gli ambienti sono luminosi e silenziosi, grazie a grandi finestrini e a soluzioni tecniche che riducono rumori e vibrazioni. La climatizzazione intelligente regola automaticamente la temperatura in base all’affollamento, migliorando il comfort e limitando gli sprechi.

Il sistema di informazione utilizza display LCD audio-video, mentre la sicurezza è affidata a telecamere digitali (fino a 32 per convoglio). Un sistema di conta-passeggeri consente il monitoraggio in tempo reale dei flussi.

Ogni sedile è dotato di prese elettriche e USB; sono presenti spazi per biciclette e carrozze completamente accessibili alle persone con mobilità ridotta.

Anche i Donizetti garantiscono una riduzione dei consumi del 30%, utilizzano materiali riciclabili al 97% e adottano illuminazione automatica a LED e sistemi per limitare la dispersione termica.

Colleoni: soluzione per le linee non elettrificate

I treni Colleoni, prodotti da Stadler, sono convogli diesel-elettrici destinati alle tratte non elettrificate. Circolano in configurazione standard da tre carrozze, con 168 posti a sedere.

Sono dotati di motori diesel di nuova generazione a basse emissioni, che assicurano un miglioramento del 20% in accelerazione, riducendo i tempi di percorrenza. Il sistema consente anche il recupero dell’energia in frenata e una minore usura delle componenti.

A bordo sono presenti illuminazione LED, display informativi, telecamere di sicurezza, spazi per biciclette e prese elettriche e USB. I motori, collocati al centro del treno, migliorano il comfort acustico riducendo vibrazioni e rumori nelle carrozze.

L’accessibilità è garantita da pedane automatiche per compensare la distanza tra treno e banchina. I Colleoni consumano il 30% in meno di carburante, con un risparmio annuo stimato di 3 milioni di euro e una riduzione di 12.400 tonnellate di CO₂, pari alle emissioni di circa 8.600 automobili. I materiali sono riciclabili al 93%.

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