Cuneo, tre interventi per strade più sicure: nuova asfaltatura a Castagnito e Canale, luci riaccese a Montà

Lunedì il presidente della provincia di Cuneo, Luca Robaldo, insieme al consigliere provinciale Simone Manzone e ai tecnici dell’Ente, ha effettuato un sopralluogo nell’area del Reparto di Alba per verificare tre interventi appena completati sulla rete viaria provinciale, mirati a sicurezza e funzionalità.

Gli interventi più urgenti hanno interessato tratti puntuali della sp50 e della sp264, nei comuni di Castagnito e Canale, dove si erano registrati cedimenti localizzati della carreggiata. Le opere di fresatura, ricarica e riasfaltatura sono state eseguite dalla ditta Asfalti Petiti di Sanfrè. In particolare, sulla sp50 il cantiere ha riguardato il tronco Baraccone–Castagnito, in prossimità della frazione San Giuseppe di Castagnito; sulla sp264 si è operato lungo il tratto Valpone al bivio con la sp29 – Madonna dei Cavalli, alla progressiva chilometrica 1,300. Obiettivo dichiarato: sistemare gli assestamenti e prevenire fenomeni più gravi, come frane o nuovi cedimenti favoriti dalle infiltrazioni delle piogge invernali. Un’azione di manutenzione "minuta", ma strategica per la tenuta della viabilità locale.

Il terzo sopralluogo ha riguardato Montà, in zona Prasanino, dove è stato ripristinato l’impianto di illuminazione dello svincolo sulla sp929. Le luci erano spente da oltre tredici anni, a seguito di un ingente furto di cavi in rame. La riattivazione restituisce piena funzionalità a un nodo considerato porta d’accesso al Roero per chi proviene da Torino, con benefici tangibili sulla sicurezza e sulla percezione del territorio.

Il consigliere provinciale, Simone Manzone, ha dichiarato: "Ringrazio gli uffici della Provincia per il lavoro svolto. Le bitumature realizzate lungo le strade provinciali 50 e 264 sono interventi apparentemente modesti, ma fondamentali per prevenire problemi ben più gravi e garantire la sicurezza della circolazione. Per quanto riguarda Montà, esprimo grande soddisfazione per la riattivazione dell’illuminazione dello svincolo: dopo più di tredici anni di buio, si restituisce sicurezza a un punto nevralgico della viabilità e si valorizza un ingresso importante del Roero, migliorando anche l’immagine e la visibilità della nostra provincia".

La provincia rivendica una manutenzione diffusa, capace di intervenire sui punti deboli prima che diventino emergenze: un approccio che, tra asfaltature mirate e impianti ripristinati, fa la differenza sulla sicurezza quotidiana di chi percorre queste strade.