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Economia

Boom dei prodotti plant-based in Italia: +45% per i formaggi vegetali

Le alternative a carne e formaggi spingono il settore oltre i 630 milioni di euro

Boom dei prodotti plant-based in Italia: +45% per i formaggi vegetali

Formaggi

Nel 2024 il mercato al dettaglio dei prodotti plant-based in Italia ha toccato quota 639 milioni di euro, segnando un incremento del 7,6% rispetto all’anno precedente e un balzo del 16,4% rispetto al 2022. I dati emergono da un’analisi di Circana, elaborata da The Good Food Institute Europe, che conferma come le alternative vegetali si stiano consolidando nella grande distribuzione.

Oltre al valore economico, crescono anche i volumi di vendita: le unità vendute sono aumentate del 10% nell’ultimo anno, con un incremento complessivo del 13,6% rispetto al 2022. Il volume complessivo delle vendite ha registrato una crescita del 6,9% in due anni, segnale che l’interesse dei consumatori per questi prodotti non si limita alle mode passeggere.

Il latte plant-based mantiene la leadership, rappresentando il 50,7% del mercato dei prodotti vegetali e l’8% del mercato complessivo del latte. La spinta principale viene dalle private label, che offrono prezzi più competitivi e hanno conquistato oltre la metà del segmento.

Le alternative vegetali alla carne coprono invece il 35,7% del mercato, con una crescita annua del 14,7% in valore e del 16% in volume. Ma la vera sorpresa è il formaggio vegetale, che ha registrato una crescita record: +45% in un anno e +100% rispetto al 2022, trainato soprattutto da marchi di produttori specializzati.

I marchi del distributore stanno guadagnando terreno in tutte le categorie: dal 2022 al 2024 le loro vendite sono aumentate del 17,4%, confermando il loro ruolo strategico nell’allargamento del pubblico interessato a un’alimentazione più sostenibile.

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