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Il nuovo Ad

Armani, chi è Giuseppe Marsocci, il nuovo amministratore delegato torinese

La maison entra in una nuova fase guidata da un manager di lunga esperienza e radici piemontesi

Armani, chi è Giuseppe Marsocci, il nuovo amministratore delegato torinese

È Giuseppe Marsocci, torinese, 61 anni, il nuovo amministratore delegato di Giorgio Armani Spa, la storica maison fondata dallo stilista scomparso lo scorso 4 settembre all’età di 91 anni. La nomina, ufficializzata dopo la pubblicazione del testamento di Armani, segna l’inizio di una nuova era per il marchio. Marsocci lavora nel gruppo da 23 anni, durante i quali ha ricoperto incarichi di grande responsabilità tra Milano e le sedi estere, in particolare a New York, dove è stato ceo delle Americhe dal 2014 al 2019. Negli ultimi anni ha affiancato direttamente Giorgio Armani come vicedirettore generale e global chief commercial officer, contribuendo alla gestione e all’espansione internazionale del marchio. La sua nomina è arrivata su proposta della Fondazione Giorgio Armani, nuova proprietaria del gruppo, presieduta da Pantaleo “Leo” Dell’Orco, storico collaboratore e compagno di vita dello stilista, nonché responsabile della linea uomo.

La carriera di Marsocci è iniziata proprio a Torino, dove si è laureato in Economia e Commercio e ha mosso i primi passi nel Gruppo Gft, azienda che deteneva le licenze di marchi come Valentino, Dior, Ungaro, Stone Island e lo stesso Armani. Successivamente ha lavorato in Fila Sport (Gruppo Hdp), dove ha guidato lo sviluppo del business internazionale, prima di entrare nel 2003 nel gruppo Armani.

Marsocci è noto anche per le sue passioni: lo sport, il giornalismo, l’enologia e la filosofia. Nel suo primo commento da amministratore delegato, ha parlato di una nomina che rappresenta “un progetto di straordinaria importanza, di continuità e valorizzazione di uno dei marchi del made in Italy più prestigiosi al mondo. Armani ha sublimato per i clienti e per il mercato la natura di semplice marchio, acquisendo a tutto diritto il valore di brand lifestyle”.

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